I titoli consigliati con un petrolio che torna a salire

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La FED aveva di fronte a sé una missione quasi impossibile: rassicurare i mercati dopo lo spavento Evergrande. Una missione che, però, Powell&Co sono riusciti a portare a termine, almeno a giudicare da come si stanno comportando i listini in queste ore.

Infatti i vertici della Banca centrale USA sono riusciti a far passare un messaggio: l’economia degli Stati Uniti si sta progressivamente rafforzando, per questo motivo è presumibile che ci possa essere una riduzione degli stimoli già prima della fine dell’anno. Un possibile cambio che, però, potrebbe non avere nulla a che fare con i tassi di interesse. Un primo cambiamento sul sentiment degli investitori, intanto, lo si è già intravisto ieri con un settore energetico sotto i riflettori.

A questo proposito, un dato macro interessante da citare è il report dell’American Petroleum Institute (API) che ha evidenziato scorte di greggio in calo per Washington. La risposta sui mercati non si è fatta attendere e il Brent, già da ieri, ha iniziato a riprendere quota. Oggi, ad esempio, supera i 75,7 dollari al barile. Non da meno il suo cugino statunitense, il Wti che arriva a sfiorare i 72 dollari.

I titoli consigliati con un petrolio che torna a salire

In vista anche di un cambio di scenario che dovrebbe avvenire fondamentalmente per la fine dell’anno, molti analisti hanno deciso di virare verso una serie di asset in drago di garantire interessanti rendimenti. Diversi i titoli consigliati con un petrolio che torna a salire. In particolare da Goldman Sachs si è deciso di rivedere la lista dei titoli più affidabili sul fronte dei dividendi.

Collegandosi al settore dei petroliferi, da sempre considerato particolarmente generoso, da Goldman consigliano di comprare Marathon Petroleum Corp. Forte del suo dividendo che lambisce il 4% (3,95% per la precisione), il target fissato è di 69 dollari. In casa BofA Securities si preferiscono i grandi classici: Chevron ed Exxon Mobil. Nel primo caso, per quanto riguarda i dividendi, si parla di una cedola al 5,50% mentre il target fissato è pari a 125 dollari. Nel secondo caso e cioè per Exxon, il dividendo è del 6,30% e il target fissato da BofA Securities è di 90 dollari.