Dopo anni di forti sell off e di ristrutturazioni, siamo molto positivi sui titoli bancari italiani e riteniamo che vadano sovrappesati in un asset allocation azionario.
Oggi, vogliamo monitorare 6 titoli bancari italiani e capire il loro “stato di salute” plurisettimanale, indicando i livelli che potrebbero riportarli da subito al rialzo e quelli che che potrebbero essere vicini ad un violento rialzo.
Oltre ai bancari, siamo molto positivi sulla small cap Immsi che a nostro parere è sottovalutata di molto rispetto ai fondamenti(attuale quotazione in area 0,625 mentre calcoliamo un fair value fra 1,50 e 2,20 ed oltre)
Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità
1 0,686
2 0,65
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 0,65 pur mantenendo la tendenza ribassista.Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Acquisti aggressivi Long sopra 0,686 per i target indicati.
Il trend di medio periodo è bullish e quindi già ai livelli attuali si consigliano acquisti da cassetto.
Banco BPM ultimo prezzo 2,838
1 3,08
2 3,06
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 3,06 pur mantenendo la tendenza ribassista Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Il trend di medio periodo non è ancora bullish e quindi non si consigliano acquisti da cassetto, ma soltanto di breve periodo. Possibili ancora escursioni ribassiste rilevanti.
BPER Banca ultimo prezzo 4,565
1 4,73
2 4,21
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 4,21 o 4,73. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Il trend di medio periodo è bullish e quindi si consiglia di mantenere posizioni da cassetto.
In base alla nuova legge della vibrazione, l’obiettivo è posto in area 8,80 ca per/entro il secondo semestre del 2019. Stop sotto 4,08.
Credito Valtellinese ultimo prezzo 0,1112
10,105
20,101
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 0,105 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Finchè il trend rimane rialzista in chiusura di settimana, l’obiettivo di breve (3/6 mesi) è posto verso 0,165 e poi 0,60. Stop sotto 0,008.
Il trend di medio periodo è bearish e quindi si raccomanda prudenza in quanto la volatilità sarà molto alta.
Intesa San Paolo ultimo prezzo 2,96
1 2,98
2 2,76
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 2,98 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Finchè il trend rimane rialzista in chiusura di settimana, l’obiettivo di breve (3/6 mesi) è posto verso 3,60 e poi 4,10.
Il trend di medio periodo è bullish e quindi su ogni flessione portata a bottom, si consigliano acquisti da cassetto.
Ubi Banca ultimo prezzo 3,773
1 4,04
2 3,59
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno 3,59 o 4,04. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Il trend di medio periodo è bullish e quindi su ogni flessione portata a bottom, si consigliano acquisti da cassetto.
In base alla nuova legge della vibrazione, l’obiettivo è posto in area 6,80/7,50 ca per/entro il secondo semestre del 2019
Unicredit ultimo prezzo 16,932
1 17,99
2 15,59
Cosa significa?
Che nel periodo considerato potrebbe essere possibile un ritorno in area 15,59 o 17,99. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.
Finchè il trend rimane rialzista, l’obiettivo di breve (60/90 giorni) è posto verso 20,00.
Il trend di medio periodo è bullish e quindi si consigliano acquisti da cassetto.
In base alla nuova legge della vibrazione, l’obiettivo è posto in area 35,13/42,50 ca per/entro il secondo semestre del 2019
Questa previsione sarà valida fino a quando non si avranno variazioni di tendenza.