I sorprendenti consigli di benessere per affrontare l’afa e risparmiare sul condizionatore

bere acqua

Tutti sanno che d’estate è meglio mangiare molta frutta e verdura per sopravvivere all’afa. I Lettori più scettici potrebbero però rimanere stupiti dal sapere che per proteggersi dal calore uno dei migliori aiuti è vestirsi di lana. Sembra incredibile, ma su questo concordano diversi specialisti autorevoli. Addirittura: i migliori cibi per salvarsi dal caldo sarebbero patate e noccioline.

Consigli sorprendenti, quasi paradossali, che però provengono da un medico molto noto: il dottor Attilio Speciani, allergologo e immunologo di stanza a Milano. È noto soprattutto per i suoi corsi sull’alimentazione corretta per riequilibrare il sistema immunitario e renderlo capace di resistere nel migliore dei modi a malattie e stress. 

Sicuramente, uno stress forte che colpisce il nostro corpo sono le condizioni termiche estreme. Freddo invernale e, soprattutto, il caldo africano estivo che ha colpito l’Italia. Può sembrare incredibile ma questi sono i sorprendenti consigli di benessere per affrontare l’afa e risparmiare sul condizionatore.

D’estate tutti sono soggetti ad abbassamenti di pressione: il caldo dilata le arterie, si suda di più e quindi si perde molta acqua. Proprio questi abbassamenti di pressione sono la radice dei disturbi fisici normalmente associati al caldo. Spossatezza, senso di fatica, vista annebbiata, vertigini e nausea. Per evitare gli sbalzi di pressione e le loro conseguenze, è bene mangiare cibi ricchi di sali minerali. Ma con alcuni accorgimenti.

I sorprendenti consigli di benessere per affrontare l’afa e risparmiare sul condizionatore

I sali di potassio sono preferibili: quindi si ad albicocche, banane e frutta secca come arachidi e noci. Un altro alimento inaspettato sono le patate: lessate e miste a verdura sono un piatto estivo eccellente.

Vanno invece evitati i sali di sodio: quindi bando a crackers, biscotti, formaggi e salumi in generale. Ovviamente, bisogna bere molta acqua, soprattutto se si frequentano ambienti dove l’aria condizionata è molto usata, che “ruba” acqua al corpo perché riduce l’umidità nell’aria.

Infine, il consiglio che nessuno si aspettava: chi per lavoro o per piacere è abituato a camminare a lungo all’aperto, dovrebbe vestirsi addirittura di lana. Si tratta, infatti, di un materiale termoisolante che protegge sia dal freddo che dal caldo.

Inoltre, meglio che siano belli comodi e larghi, per creare una sorta di intercapedine tra il corpo e l’indumento dove la temperatura rimarrà stabilmente intorno ai 36 gradi. Ovvero, la normalità per un corpo umano, anche quando fuori c’è l’afa peggiore!