I segreti dei sommelier per servire il vino a regola d’arte e fare un figurone con tutti

vino rosso

In queste prime fredde serate non c’è nulla di meglio di un buon bicchiere di vino per riscaldarsi.

Ancora meglio è ritrovarsi a casa con il proprio partner o in compagnia di un po’ d’amici per una bella cena di fronte al camino.

Se uniamo le due cose il risultato non può essere che stupefacente.

Vino, amici ed allegria; quello di cui a volte possiamo aver bisogno per staccare la spina e dedicarci agli affetti più cari ed al relax.

In tavola è tutto pronto, abbiamo preparato tutto, antipasti, primi, la carne è ancora sul fuoco.

Come possiamo servire il vino senza fare figuracce?

Del resto non tutti hanno il “patentino” da sommelier, eppure con qualche dritta e accorgimento potremo comunque cavarcela alla grande.

I segreti dei sommelier per servire il vino a regola d’arte e fare un figurone con tutti

Innanzitutto dobbiamo scegliere quali vini utilizzare anche in base alle portate della cena ed alle diverse pietanze.

Per quanto riguarda i rossi possiamo optare per quello da poco eletto miglior vino rosso d’Italia, ideale per esaltare sia carni pregiate che semplici caldarroste.

Se vogliamo apprendere i segreti dei sommelier per servire il vino a regola d’arte e fare un figurone con tutti ecco a cosa prestare attenzione.

La prima cosa da fare è sapere in quale ordine i vini vanno serviti e proposti.

Prima di ogni altra cosa in apertura vanno serviti prosecco e bollicine ed a seguire vini bianchi fermi.

Possiamo a quel punto stappare il rosso, a meno che non abbiamo a disposizione un ottimo rosato, da servire eventualmente appena prima.

Ovviamente i vini liquorosi dovranno accompagnare il dessert e chiudere la cena.

L’importanza della temperatura e di un altro impensabile dettaglio

Un aspetto da non sottovalutare assolutamente è la temperatura.

Per quanto riguarda le bollicine come prosecchi, spumanti o vini frizzanti, questi andrebbero serviti intorno a non meno di 6 gradi.

L’ideale sarebbe restare tra i 6 e gli 8 gradi.

I vini bianchi invece mantengono intatte tutte le loro note di sapore se conservati e serviti tra gli 8 ed i 12 gradi.

I vini rossi richiedono solitamente di essere serviti a temperatura ambiente; ogni ambiente però può essere diverso!

La temperatura perfetta per gustarli al meglio è tra i 14 ed i 16 gradi.

Infine, passiti ed altri vini da dessert dovrebbero stare tra i 10 ed i 18 gradi.

Attenzione, anche se parliamo dello stesso tipo di vino, a non servire sempre nello stesso bicchiere.

Pare infatti che, forse esagerando, dovrebbe essere cambiato all’apertura di ogni nuova bottiglia.

Che dire a questo punto se non: Cin cin!