Dal giorno, e in quelli seguenti, della pubblicazione dei dati relativi al terzo trimestre 2019 i segnali operativi di Borsa su ENI sono stati tutti al ribasso. D’altra parte con un utile netto adjusted di 776 milioni di euro, in calo del 44% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso non ci si potevano aspettare i salti di gioia. Va, però, sottolineato che come dichiarato dall’amministratore delegato Claudio Descalzi
“I risultati conseguiti da Eni sono stati di grande solidità, mentre le operazioni di portafoglio quali l’acquisto degli asset Exxon in Norvegia e del 20% della raffineria di Ruwais negli Emirati sono destinate a dare un’ulteriore spinta in termini di sviluppo e di stabilità. In particolare abbiamo conseguito nel trimestre una crescita rilevante della produzione, pari al 6%, grazie ai contributi dall’Egitto, Kazakhstan, Ghana e la prima produzione dal Messico, ottenuta a soli undici mesi dalla decisione finale di investimento”
Andiamo ora a vedere se questi segnali operativi di Borsa negativi che si sono manifestati sul titolo abbiano un fondamento o sono soltanto una reazione a caldo, e poco ponderata, alla pubblicazione dei dati trimestrali.
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Raccomandazioni su ENI degli analisti
Il giudizio degli analisti è buono, Le raccomandazioni su ENI, infatti, sono tali che si può investire con successo sulle azioni ENI con un consenso medio Outperform. L’aspetto interessante è che nello scenario più pessimistico la sopravvalutazione attuale di ENI è piccola, circa il 7%. Nello scenario più ottimistico la sottovalutazione è del 45,6%. In media, invece, la sottovalutazione è del 19% circa.
Consenso medio | OUTPERFORM |
Numero di analisti | 27 |
Prezzo obiettivo medio | 16,53€ |
Ultimo prezzo di chiusura | 13,94€ |
Spread / Prezzo obiettivo massimo | 45,6% |
Spread / Prezzo obiettivo medio | 18,6% |
Spread / Prezzo obiettivo minimo | -6,73% |
Analisi grafica e previsionale
ENI (MIL-ENI) ha chiuso la seduta del 28 ottobre quota 13,938€ in ribasso dello 0,73% rispetto alla seduta precedente.
La proiezione in corso sul titolo, time frame giornaliero, è rialzista, ma la seduta del 28 ottobre potrebbe avere implicazioni negative. Come si vede dal grafico, infatti, la chiusura giornaliera è stata inferiore al supporto in area 13,9488€. Se confermata nei prossimi giorni, quindi, potrebbe far invertire al ribasso la tendenza in corso e spingere le quotazioni verso area 13,2€. Va notato che una conferma in questo senso si avrebbe da chiusure giornaliere inferiori a 13,82€.
Al rialzo, invece, l’obiettivo più vicino si trova in area 15,0303€ (I° obiettivo di prezzo).

ENI: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.