Oggi andremo a indicare quali sono i regali da non fare per chi è superstizioso. Infatti, secondo la superstizione ci sono dei regali che sarebbe meglio non fare, perché porterebbero sfortuna a chi li riceve.
La scelta del regalo, diventa più difficile quando il destinatario è una persona scaramantica.
Poiché si potrebbe non sapere se la persona che avrà il dono possa essere scaramantica, sarebbe opportuno evitare di donare questi regali che andiamo ad elencare.
Ecco i regali da non fare per chi è superstizioso
Le perle e i fazzoletti
Mai regalare perle o fazzoletti.
Secondo la tradizione popolare, le perle e i fazzoletti portano lacrime, tristezza e lutto.
Non si sa da dove provenga questa credenza, ma viene legata al fatto che i pescatori di perle, morivano dispersi in mare mentre lavoravano lasciando sole le mogli che piangevano per la loro morte. Da qui il detto che le perle, portano lacrime di dolore!
Esistono delle precauzioni da prendere, se proprio non si vuole desistere dal fatto di regalarle. Occorrerebbe regalare le perle in numero pari e la persona che le riceve dovrebbe dare in cambio una moneta.
Spille, coltelli, forbici
Secondo la superstizione, mai regalare spille o oggetti appuntiti, perché tutto ciò che potrebbe pungere, porterebbe disgrazia, dolore e sfortuna.
La tradizione ci dice che, se proprio si deve regalare una spilla, bisogna pungere la persona a cui la si dona, evitandole così il dolore che la spilla le potrebbe portare.
Non vanno regalati i coltelli, perché si dice che portino dolore e litigi e nemmeno le forbici perché spezzano i legami.
Le scarpe
Come regali da evitare ci sono anche le scarpe.
Si dice, che regalare le scarpe ad una persona, significherebbe farla allontanare. Le scarpe sono il simbolo del movimento e del camminare.
Portafogli
Se si sceglie di regalare un portafogli o una qualsiasi altra cosa che dovrà contenere denaro, è importante che, al momento di consegnarlo, venga inserita al suo interno una moneta, anche di poco valore. Con questo gesto, si augura alla persona ricevente, di poterlo presto riempire di soldi.