La seduta di ieri potrebbe avere rappresentato finalmente la svolta per Piazza Affari. Il listino milanese ha portato a casa un rialzo importante, in linea con il resto delle Borse europee. Ma ciò che più conta, è che ha chiuso a ridosso di un livello chiave. Un livello di prezzo oltre il quale per la Borsa di Milano si aprono le porte ad una nuova fase rialzista. E quindi vediamo quali sono i nuovi scenari che possono realizzarsi in Borsa a partire ad oggi
L’importante soglia dei 20mila punti per l’Ftse Mib
Ieri l’indice maggiore di Piazza Affari, l’Ftse Mib (INDEX-FTSEMIB), ha chiuso con un rialzo di quasi il 2,9%. I prezzi hanno terminato la seduta a 19.886 punti, a un passo dalla soglia dei 20mila punti che è considerata quasi uno spartiacque. Infatti 20mila punti, oltre ad essere una soglia psicologicamente importante, è anche un livello di prezzo con il quale l’indice Ftse Mib schermaglia da tempo. Il superamento di questo livello incoraggerebbe gli acquisti su Piazza Affari. Ecco che diventa importante una chiusura dell’indice delle blue chips sopra i 20mila punti, meglio se nella giornata di oggi. Perché sarebbe una chiusura settimanale e quindi avrebbe ancora più valenza
I nuovi scenari che possono realizzarsi in Borsa a partire da oggi
Oggi in Borsa possono accadere due cose. I prezzi dell’indice Ftse Mib riescono a superare la soglia dei 20mila punti e a chiudere oltre questo livello. Se accadesse nella prima parte della seduta, si potrebbe assistere ad una accelerazione dei prezzi fino a quota 20400 punti. Infatti 20.399 punti è stato il massimo segnato dai prezzi nella giornata del 6 giugno ed è anche il massimo degli ultimi 4 mesi.
L’indice Ftse Mib potrebbe non riuscire a salire oltre la soglia dei 20mila punti e soprattutto non riuscire a chiudere sopra questa soglia. In questo caso l’attacco ai 20mila punti sarebbe rimandato alla prossima settimana.
Con lo scenario che si sta delineando in Borsa, nuovi affondi negativi non sarebbero esclusi, ma allo stato attuale delle cose sembrano molto improbabili. E comunque la situazione si complicherebbe solamente con chiusure dei prezzi sotto la soglia dei 19mila