2019 anno della volatilità. Una volatilità dettata da molti fattori e che, in contemporanea, ha fatto sorgere la domanda : i migliori investimenti da fare subito, quali scegliere?
Investire oggi: dove e come conviene
Investire significa prima di tutto proteggere il capitale. Lo step successivo è quello del guadagno. Esistono diverse strategie per avere investimenti sicuri. Ma quali investimenti scegliere? Se con il termine investimenti sicuri si fa riferimento a qualcosa che registra una bassa (se non assenza) di volatilità allora il mercato di riferimento è il forex. Infatti il mercato delle valute, dominato perlopiù dal dollaro (ma non solo da lui), ha visto quest’anno una volatilità praticamente nulla.
Il Forex
I migliori investimenti da fare subito sono quindi nel settore delle valute. Il panorama vede solitamente movimenti minimi. Attualmente si registra il rafforzamento del dollaro verso l’euro così come anche il rafforzamento dello Yen sul dollaro. Movimenti forti, sono alquanto rari, sono perlopiù presenti dopo eventi estremi e su realtà specifiche (ad esempio nel 2019 ci sono stati i casi di Argentina, Venezuela e Turchia). Ma, come sottolineato, i movimenti ampi restano comunque relegati a eventi shock. Di base quello delle monete, con i suoi movimenti pari a 6000 miliardi di dollari ogni giorno, è un mercato fondamentalmente stabile. Anche perché non si sono concretizzate le paure di una possibile guerra valutaria come conseguenza indiretta di quella dei dazi.
I punti di forza
In realtà, per quanto riguarda il mercato valutario, più del rendimento vero e proprio, a suscitare interesse sono i flussi di capitale. Il vero ago della Bilancia è, in realtà, il mercato che guarda all’andamento economico. Perciò volendo esaminare le singole valute, il Dollaro resta ancora forte. Il che rende questo un buon settore per scegliere investimenti sicuri. Infatti l’economia statunitense è quella che, in confronto al resto del mondo, può ancora vantare una potenziale attivo. Anche la tanto blasonata Germania, locomotiva d’Europa per eccellenza, sta adesso accusando le conseguenze dei colpi bassi sferrati del rallentamento economico mondiale.