I rifiuti elettronici aumentano a dismisura. Infatti, ogni italiano ha in possesso smartphone, tablet, computer portatili. Quando viene l’ora della dismissione, ognuno di noi, non sa come fare. Un rapporto ha rilevato che nel mondo ci sono 53,6 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici.
Una occasione ghiotta. Infatti, le aziende stanno sviluppando alternative per ottenere benefici dai rifiuti elettronici. Non ci crederete ma i microbi servono eccome per fare affari perché aiutano ad estrarre oro da pc e smartphone.
Una azienda della Nuova Zelanda, ha scoperto, di avere un alleato naturale per fare business. Il nuovo sistema messo in atto prevede l’utilizzo di microbi per recuperare i preziosi materiali presenti nelle apparecchiature elettroniche.
Come avviene il processo di estrazione
Il primo passo è prelevare il materiale di scarto e poi messo a macinare, in modo da diventare sottile come la sabbia. Successivamente tutto il metallo subisce una lisciviazione chimica. Tra tutti i tipi di metallo, presenti nelle apparecchiature elettroniche, c’è l’oro. Di conseguenza, con l’interazione tra sostanze chimiche e metallo, avviene la “bio raffinazione”.
Cosa fanno i microbi
Vediamo i microbi e la loro azione benefica. Alla miscela vengono aggiunti i microbi. In questo modo i microbi vanno ad intercettare gli atomi di oro. Infatti, questa operazione si chiama ‘bio assorbimento selettivo’. Successivamente, i microbi d’oro subiscono un processo di filtrazione. La pasta ottenuta, ha un processo di incenerimento e poi raffinata in oro solido “riciclato”.
L’oro nascosto delle apparecchiature elettroniche
L’oro contenuto nei rifiuti elettronici ha più valore del minerale estratto. I rifiuti elettronici, riciclati e riutilizzati per la parte sana della componentistica, possono generare affari interessanti. Il 50% del valore dei rifiuti elettronici risiede nell’oro utilizzato nei circuiti.
Il futuro
Questo è solo un primo passo per recuperare metalli importanti presenti in varie attrezzature che vanno in disuso. Questa tecnologia, una volta affinata, può essere utile per recuperare il palladio e altri metalli dai rottami delle marmitte catalitiche automobilistiche. Alla luce di ciò, i microbi servono eccome per fare affari oggi ma soprattutto in futuro con altri metalli.