I metodi per eliminare una volta per tutte le mosche dalla cucina senza usare prodotti chimici

mosche

Se c’è una cosa che proprio non si sopporta, sono le mosche in cucina!
Con l’aumento delle temperature, questi insetti si riproducono molto velocemente ed entrano facilmente nelle case anche quando si hanno le zanzariere.
Le mosche portano batteri indesiderati e si corre il rischio che possano contaminare gli alimenti che si hanno in cucina, poggiandosi proprio sul nostro cibo.
Per evitare tutto ciò, in questo articolo spieghiamo i metodi per eliminare una volta per tutte le mosche dalla cucina senza usare prodotti chimici.

Ci sono alcuni metodi fai-da-te che si possono realizzare facilmente, e in poco tempo.

Metodo con la ciotola

Prendere un barattolo o una ciotola e riempirla con aceto, oppure vino bianco o birra, e richiuderlo con la pellicola trasparente.
Con un coltello, oppure con le punte di una forchetta fare dei piccoli fori.
Le mosche verranno attratte dall’odore di una di queste sostanze, cadranno all’interno del recipiente e non potranno più uscire.

Metodo del cono di carta

Fare un cono di carta il cui buco finale deve essere molto sottile. Inserirlo in un bicchiere, con all’interno un po’ di aceto e qualche pezzetto di frutta matura.
Il bordo del bicchiere deve essere sigillato molto bene.
L’insetto attirato dall’odore, entrerà nel bicchiere senza potere più uscire.

I metodi per eliminare una volta per tutte le mosche dalla cucina senza usare prodotti chimici. Metodo del latte zucchero e pepe

Cuocere sul fuoco per dieci minuti, e a fuoco lento 250 ml di latte, contenente 100 grammi di zucchero, e 50 grammi di pepe macinato.
Togliere dal fuoco e versare in un piatto fondo.
L’odore attirerà le mosche e le farà morire, perché annegheranno a causa della consistenza del preparato.

La prevenzione

La prevenzione è basilare.
Fare in modo che la casa sia sempre pulita e controllare la frutta. La sua avanzata maturazione attira le mosche ed altri insetti.
Evitare di lasciare avanzi di cibo, o anche pietanze appena preparate sparse per la cucina e non opportunamente coperte.