I mercati azionari sono giunti in un punto dove la previsione proietta il trend al rialzo: assisteremo ad un allineamento oppure ad una modifica dello scenario?

ProiezionidiBorsa

Buongiorno ai Lettori,

tutto continua  a muoversi in linea con le nostre previsioni e in base a queste, dalla prossima settimana i mercati americani dovrebbero ritornare al rialzo e lasciare alle spalle  definitivamente per l’anno in corso, i minimi segnati nel primo trimestre.

Ora si dovrà capire se i mercati continueranno a seguire la proiezione e quindi si riporteranno al rialzo, oppure se il trend, si muoverà diversamente dal quadro previsionale annuale.

Oggi alla luce degli ultimi giorni di contrattazione, con i metodi previsionali di Proiezionidiborsa, tracceremo le previsioni aggiornate  per i prossimi giorni e per i prossimi mesi dei mercati azionari internazionali.

Lo scopo di questo articolo è quello di  capire se trend e previsione continueranno a “camminare” lungo lo stesso percorso.

Prima di addentrarci nell’analisi dei mercati vogliamo ripetere un concetto che secondo noi è alla base di un approccio vincente ai mercati.
Le nostre previsioni/correlazioni intermarket e quant’altro, basati sulle serie storiche, hanno ragione di essere, nella misura in cui si utilizzino come una mappa.

Se il territorio (i.e. le quotazioni reali e quindi il trend) darà  indicazioni diverse dalla mappa bisogna abbandonare la mappa e seguire il territorio.

Altrimenti succede come ai viaggiatori distratti che per seguire le indicazioni del navigatore GPS finiscono in fiumi o in altre situazioni complicate in quanto spengono il cervello e non percepiscono quanto succede intorno a loro.

Il frattale previsionale di ProiezionidiBorsa dagli anni 2008 al 2017 ha mostrato una correlazione con l’andamento reale delle quotazioni dell’85.1%.

Le attese per il 2018 sono mostrate nella figura seguente da cui si evince come la mappa su scala settimanale preveda un minimo nel primo trimestre ed un massimo dei mercati a fine dicembre.

Gli altri mercati sono correlati storicamente con probabilità del 76%.

In rosso la nostra previsione annuale su scala settimanale per i mercati americani.

Si nota che, dopo lo swing atteso al ribasso, siamo giunti ad un nuovo probabile swing rialzista che potrebbe/dovrebbe durare, seppur fra qualche “altro basso nel corso (delle prossime settimane) fino alla fine dell’anno.

I mercati americani, quindi dovrebbero riportarsi al rialzo  dalla prossima settimana.

 

Come reagiranno gli altri mercati?

Tra il DowJones e l’S&P500 esiste una correlazione del 95.2%;

Tra il DowJones, l’S&P500 e il NASDQ100 esiste una correlazione del 71.9% e dell’82.0%, rispettivamente. a testimonianza di come l’indice tecnologico proceda, a volte, un po’ per conto suo. Tuttavia la correlazione è meno evidente con il più “tradizionale” Dow Jones;

Il Future Dax presenta una correlazione di circa l’80% con il DJ e l’S&P500, mentre è poco più del 60% con il NASDAQ100;

Il Future Ftse Mib  mostra una dell’80% con il Future Dax, e circa del 70% con gli indici americani “tradizionali”.

Facciamo prima un passo indietro.

Quali sono le proiezioni di prezzo per l’anno in corso e nell’ipotesi più pessimistica, fin dove potrebbe spingersi un ribasso nel primo trimestre e quindi dove potrebbe formarsi il bottom annuale?

Future Ftse Mib

Proiezioni di prezzo

area di minimo  19.825/21.175

area di massimo  25.615/26.680

Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend

1 19.080

17.665

Cosa significa?

Che nell’anno 2018 potrebbe essere possibile un ritorno in area  19.080 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Per il momento il minimo annuale segnato è stato 20.950 ed il massimo 23.550.

Future Dax

Proiezioni di prezzo

area di minimo  12.379/12.992

area di massimo  14.585/15.179

Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend

1 11.389

10.535

Cosa significa?

Che nell’anno 2018 potrebbe essere possibile un ritorno in area  11.389 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Per il momento il minimo annuale segnato è stato 11.706,5 ed il massimo 13.701,5.

Future Eurostoxx

Proiezioni di prezzo

area di minimo  3.368/3.539

area di massimo  3.981/4.127

Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend

1 3.100

2.959

Cosa significa?

Che nell’anno 2018 potrebbe essere possibile un ritorno in area  3.100 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Per il momento il minimo annuale segnato è stato 3.165 ed il massimo 3.590.

S&P 500

Proiezioni di prezzo

area di minimo  2.444/2.580

area di massimo 2.918/3.000

Punti di massima estensione ribassista ed inversione del trend

1  2.238

2.005

Cosa significa?

Che nell’anno 2018 potrebbe essere possibile un ritorno in area 2.238 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Per il momento il minimo annuale segnato è stato 2.532,69 ed il massimo 2.872,87.

Si nota subito che, come da attese per il primo trimestre, tutti gli indici azionari considerati, hanno toccato l’area di minimo proiettata/massima estensione prevista.

9 importanti errori d’investimento da evitare nel 2018

Fisher Investments - 9 importanti errori d'investimento da evitare nel 2018

Come scritto all’inizio di questo articolo, ora gli swing ribassisti dovrebbero essere lasciati alle spalle e si dovrebbe assistere già dalla prossima settimana ai prodromi di una nuova fase rialzista.

Cosa monitorare per capire se si torna al rialzo o se il ribasso sarà destinato a continuare ancora?

Il trend plurisettimanale dovrà riportarsi in area Long.

Trend plurisettimanale

Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità

Future Ftse Mib 

1 22.395

21.850

Cosa significa?

Sotto 2 in chiusura settimanale la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura mensile tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Per il momento, il trend torna rialzista solo in chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 22.395.

Future Eurostoxx

1 3.560

3.403

Cosa significa?

Sotto 2 in chiusura settimanale la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura mensile tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Per il momento, il trend torna rialzista solo in chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 3.560.

Future Dax

1 12.381

11.856

Cosa significa?

Sotto 2 in chiusura settimanale la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura mensile tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Per il momento, il trend torna rialzista solo in chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 12.381.

S&P 500

1 2.801

2.750

Cosa significa?

Sotto 2 in chiusura settimanale la tendenza è ribassista. Sopra 1 in chiusura mensile tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Per il momento, il trend torna rialzista solo in chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 2.801.

Conclusioni:

per il momento, lo scenario annuale per i mercati americani (e per gli altri mercati come da correlazione) non è cambiato.  Ora le previsioni iniziano a proiettare il formarsi di un ciclo rialzista.

Nella prossima  settimana, la nostra attenzione verrà posta sulla rottura o meno al rialzo dei valori indicati dal trend plurisettimanale, per capire se i corsi ritorneranno  al rialzo per i prossimi mesi come da previsione, oppure se si assisterà all’inizio di una modifica dello scenario annuale.

Come al solito si procederà per step.

ATTENZIONE!
!!!ACQUISTA I SEGNALI DI PROIEZIONIDIBORSA!!!
QUALI SONO LE PROBABILITÀ PER LE OPERAZIONI CONSIGLIATE IN SEGNALI DI BORSA?

Sulla tendenza definita probabilità vicina all’80%

Stop loss raggiunto nel 20% dei casi!

Entry Point intorno al 75% dei casi

Take Profit raggiunto fra il 69% ed il 76% dei casi

QUESTO RENDE IL RISK REWARD PARTICOLARMENTE VANTAGGIOSO

Leggi come guadagnare in Borsa

CLICCA QUI per l’ABBONAMENTO