I gravi errori da non commettere quando si sceglie la biancheria intima

biancheria intima

Ci sono le precisine con l’intimo abbinato, le confusionarie col completo spaiato, quelle che “per me l’intimo deve essere comodo” o quelle che non rinunciano mai al loro lato sexy.

La scelta dell’intimo è molto personale e rivela, anche se in minima parte, il carattere di ogni donna.

Scegliendo l’intimo, però, non bisogna badare solo all’estetica. Il contatto prolungato con la pelle e con le parti più nascoste del corpo rende molto facile la proliferazione di batteri e infiammazioni. Per questo bisogna attenti a scegliere i capi più giusti per il benessere del proprio corpo.

Vediamo, quindi, i gravi errori da non commettere quando si sceglie la biancheria intima.

Banditi colori e tessuti sintetici

Una delle prime regole per garantire a se stessi il benessere del proprio corpo è evitare biancheria sintetica e colorata. I tessuti sintetici rendono difficile la traspirazione. Questa difficoltà aumenterà la produzione di sudore, creando irritazioni alla pelle.

Inoltre i tessuti sintetici scaricano facilmente colore e residui chimici, che quindi andranno a depositarsi sul corpo. Per lo stesso motivo, è bene evitare anche capi in lycra e seta.

Meglio prediligere intimo di cotone, traspirante e possibilmente dai colori neutri, come il bianco o il color carne.

Non scegliere misure troppo strette

Indossare slip troppo stretti potrebbe causare l’alterazione del pH intimo, e quindi l’insorgenza di infiammazioni. Oltretutto, come succede anche per i tessuti sintetici, la biancheria troppo stretta trattiene l’umidità. Si creerà quindi un ambiente caldo, ideale per la proliferazione dei batteri.

Attenzione agli slip troppo sottili

Perizoma e tanga, essendo molto stretti, andranno a sfregarsi sulla pelle, causando arrossamenti cutanei e irritazioni. Inoltre la quantità minima di tessuto produrrà un eccessivo contatto tra zona anale e zona vaginale, causando uno scambio di batteri nemici della flora batterica.

Effetto cuscinetti strabordanti dietro l’angolo

Non solo lo slip, se troppo stretto, è inadatto. Anche il reggiseno, se troppo stretto, crea i classici “cuscinetti sotto le ascelle” antiestetici ed evidenti anche oltre i vestiti. Scegliere un reggiseno contenitivo e adatto alla propria taglia sarà una scelta più confortevole e darà un senso di maggiore comodità.

No a detersivi troppo aggressivi

Solitamente più il detersivo è profumato, più sarà aggressivo per la pelle. Considerato che la pelle delle parti intime è molto sensibile e ricettiva, meglio optare per detersivi neutri, ipoallergenici e privi di profumi. Il sapone di Marsiglia, ad esempio, è un’ottima alternativa per il lavaggio di questi capi.

Abbiamo visto quali sono, dunque, i gravi errori da non commettere quando si sceglie la biancheria intima.