a cura di Gianluca Braguzzi Gestore di fondi comuni di investimento
Finalmente il gap che ha pesato decisamente sulle ultime due sedute è stato chiuso anche da chi come, DAX e dje50, non l’aveva ancora fatto.
Il recupero finale apre nuovi dubbi sullo scenario che fino alla chiusura delle 17,30 appariva orientato chiaramente a nuovi ribassi , a quel doppio minimo a cui abbiamo più volte accennato.
E’ vero che , specie in Italia, l’umore è stato nero per tutta la giornata ma, se andiamo a scorrere le ampie candele nere degli ultimi tempi del FIB notiamo che, quando non sono corrisposte anche da DAX e DJE50 spesso vengono seguite da giornate di recupero anche ampio.
Non vi sono certo garanzie al riguardo ma nemmeno tuffarsi al ribasso dopo un calo così solitario nella intensità potrebbe essere rischioso.
Almeno senza le protezioni di cui da un po’ di giorni inevitabilmente siamo costretti, dalla non linearità dei movimenti, a fare riferimento.