La carta bancomat è il principale strumento di pagamento alternativo ai contanti. Consente di pagare le spese quotidiane in maniera facile e veloce ed è accettato ovunque, anche all’estero! E’ sicuramente uno strumento utilissimo ma dobbiamo far attenzione e non dimenticare che anche il Bancomat può avere costi nascosti.
Il Bancomat per prelevare contanti
Il Bancomat è normalmente usato dagli italiani per prelevare contanti agli sportelli automatici. Questo utilizzo è così comune che nel linguaggio di tutti i giorni addirittura lo sportello automatico viene chiamato Bancomat. In realtà il suo nome sarebbe ATM (dall’inglese Automated Teller Machine). Questa operazione è davvero diffusa e ormai ha sostituito lo sportello di cassa delle filiali bancarie, ma non è esente da costi. Vediamo i costi nascosti del bancomat quando preleviamo contanti.
Normalmente le banche consentono alla clientela di prelevare gratuitamente presso i propri sportelli automatici, ma spesso applicano dei costi ai clienti quando utilizzano ATM di altre banche. Le commissioni possono variare da 1 a 3 € per operazione e sommandosi, rischiano di diventare un vero salasso alla fine dell’anno.
Altri istituti non fanno distinzione tra prelevamenti presso i propri sportelli o quelli di altre banche .In questo caso spesso consentono un numero massimo di operazioni ogni mese. Attenti quindi: superata questa soglia, tutte le operazioni diventeranno a pagamento!
Normalmente le banche on-line sono le più economiche perché non applicano costi per i prelevamenti, nemmeno all’estero.
I costi nascosti del Bancomat
La carta Bancomat può essere utilizzata per pagare le spese quotidiane nel limite massimo stabilito dalla propria banca. E’ importante controllare i massimali per evitare brutte figure come per esempio dover lasciare le borse alla cassa del supermercato o vedersi negare l’ingresso al cinema.
Vediamo poi cosa può accadere quando ci rechiamo fuori Italia.
La possibilità di utilizzare la propria carta anche all’estero è di certo una comodità che evita di dover cambiare della valuta. Ma in alcuni paesi, ad esempio gli Stati Uniti e i paesi scandinavi, i negozianti possono applicare una commissione percentuale per i pagamenti effettuati con carte bancomat emesse da banche di altri paesi.
Per concludere ricordiamo che è sempre importantissimo controllare le condizioni che la banca ci applica sul conto corrente. Anche i piccoli addebiti, sommati tra loro, possono far lievitare di molto quello che paghiamo alla nostra banca. Un po’ di attenzione, quindi, ci permetterà di evitare i costi nascosti del Bancomat.