Ci sono persone che hanno una pelle meravigliosa. A volte si tratta della cosiddetta “bellezza dell’asino”, merito puramente dalla gioventù. Ma c’è chi conserva una pelle dal colorito uniforme, luminosa e soffice anche con il passare degli anni. Non è solo una vittoria alla lotteria genetica, in gran parte dei casi sono state le corrette abitudini a mantenere in buono stato l’epidermide.
Abbiamo individuato i cinque segreti per avere una pelle bellissima, ovvero una pelle visibilmente sana.
I cinque segreti per avere una pelle bellissima: l’alimentazione
Una dieta squilibrata ha ripercussioni sull’organismo che si manifestano sulla pelle.
Per quanto riguarda brufoli e pelle grassa potrebbe essere utile controllare che la dieta non sia troppo ricca di grassi saturi e zuccheri.
Vitamine amiche della pelle sono soprattutto A, C, E, gruppo B e biotina. Tra i minerali zinco, magnesio, calcio e fosforo. Importantissimi anche gli Omega 3 e Omega 6, in particolare per rafforzare la barriera protettiva e prevenire secchezza e perdita di elasticità.
Un altro modo per preservare la bellezza esteriore a partire dall’interno, è evitare fumo e alcool. Al contrario delle vitamine antiossidanti, queste sostanze aumentano lo stress ossidativo.
L’idratazione
I cinque segreti per avere una pelle bellissima vanno tutti a braccetto. La secchezza della pelle può essere dovuta a una scarsa idratazione. E questo si verifica se non si beve abbastanza acqua, o se non si mangia abbastanza verdura e frutta fresca. Questi alimenti apportano anche minerali e vitamine antiossidanti che oltre a far bene aiutano l’aspetto della cute.
Agire dall’esterno con le creme idratanti è molto utile, specialmente con l’avanzare dell’età, ma non basta se non ci si idrata dall’interno.
La detersione puntuale
È bene pulire il viso ogni mattina e ogni sera, con un detergente specifico adatto alle caratteristiche personali. Ancora più importante è la rimozione del trucco la sera prima di coricarsi. Un passaggio immancabile che, se trascurato, può causare un invecchiamento precoce della pelle.
Per struccarsi a volte basta il detergente per il viso, ma non sempre, soprattutto se si usano trucchi waterproof. Questi necessitano spesso di struccanti oleosi o bifasici.
Una cosa che non tutti sanno è che dopo la rimozione del trucco con una lozione o una salviettina struccante, è meglio risciacquare. Anche quando l’etichetta riporta che il prodotto non necessita risciacquo. Se non ci si trova senza la possibilità di usare acqua, è consigliabile rimuovere tutti i residui.
La protezione dai raggi solari
L’esposizione al sole è necessaria, sia per la sintesi della vitamina D che per l’umore. Ma un’eccessiva esposizione ai raggi UVA e UVB accelera l’invecchiamento cutaneo e può causare tumori della pelle. Per limitare i danni dovuti al sole bisogna è evitare di esporsi in modo prolungato. Specialmente tra le 10 e le 12, quando gli UVB sono più intensi. Per proteggersi è bene applicare ogni giorno una crema protettiva.
Il sonno di bellezza
Ricordiamo che la pelle è un organo, il più esteso del nostro corpo. Durante la notte avviene un processo di rigenerazione, a partire dall’intensificarsi del ricambio cellulare, l’aumento della microcircolazione e il ripristino di un film idrolipidico ottimale. La pelle risulta non solo più distesa, ma anche meglio protetta dagli agenti esterni.
La carenza di sonno genera stress che fa male all’organismo, contribuisce all’intensificarsi di segni e rughe di espressione, ed alla comparsa di sfoghi cutanei.
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