Oggi la redazione ci spiega quali sono i benefici che nessuno immaginava potessero provenire da questo pregiatissimo fungo.
Ci riferiamo al tartufo, che è un genere di fungo che cresce sotto terra in simbiosi con radici di pioppi, querce, lecci, noccioli, in determinate aree con specifiche caratteristiche ambientali.
Raro e pregiato, ricercato e costoso, dal profumo e gusto intenso, presente in due grandi varietà, tartufo bianco, più pregiato, e tartufo nero.
Questo fungo viene raccolto a mano dal tartufaio che deve avere una perfetta conoscenza delle diverse specie di tartufi e abilità nell’individuare le radici di quale albero andare a disseppellire. Ricerca che viene effettuata con l’aiuto del fidato cane da tartufo attirato dall’odore penetrante del fungo a maturazione raggiunta.
Il tartufo è un condimento per risotti, primi piatti, carni, creme spalmabili. Utilizzato anche grattugiato o a scaglie, esaltando qualsiasi pietanza con il suo odore ed aroma speciale.
È molto versatile, dal sapore e profumo inconfondibile.
Quali sono i benefici che nessuno immaginava potessero provenire da questo pregiatissimo fungo?
Il tartufo presenta numerose proprietà benefiche, è povero di grassi, ricco di proteine, sali minerali quali magnesio, potassio e calcio, fondamentale per ossa e denti, regola il funzionamento delle cellule e del ritmo cardiaco.
Ricco di antiossidanti che combattono i radicali liberi e l’invecchiamento, ha proprietà elasticizzanti aiutando a mantenere la pelle tonica e levigata. Inoltre stimola la produzione di collagene aiutando la riduzione di rughe ed ha effetto sbiancante riducendo le macchie provocate dall’esposizione solare.
Il tartufo inoltre contiene delle proprietà afrodisiache che alimentano il desiderio producendo alcune sostanze che provocano un particolare stato di benessere.
Aiuta a ridurre i livelli di colesterolo, sono ideali per le persone che non vogliono consumare cibi grassi, il suo apporto calorico è irrisorio.
Il tartufo fa bene alla salute e rende gradevoli e gustosi i nostri piatti.