Il freddo glaciale che questi giorni sta investendo larghe parti d’Italia può dissuaderci dal compiere alcune azioni. Ad esempio, in moltissimi evitano di uscire sul balcone di casa propria, se non per delle cose che non si possono rimandare.
Curare le piante e i fiori che abbiamo già messo in passato, però, potrebbe essere un’ottima idea. Infatti, dovremmo ricordarci che il balcone è parte integrante della nostra casa e del nostro palazzo.
Tutti vorremmo vivere in un ambiente più bello, più accogliente e più in linea con la nostra voglia di felicità. Non è detto che esista una pianta che ci porti la felicità e nemmeno un insieme particolare di colori. Tuttavia, prendersi cura del balcone è come se prendersi cura di noi stessi. Anche d’inverno lo possiamo e lo dobbiamo fare. Certo, i balconi fioriti in primavera sono facili ma quelli invernali possono ugualmente regalare grandissime emozioni.
Primula, garofano e petunia
Cerchiamo di capire subito un punto fondamentale.
Siamo appena entrati nel mese di febbraio e dobbiamo ricordarci che la natura segue sempre e comunque il suo corso. Di conseguenza, le piante e i fiori che andiamo a scegliere ora sono quelli che sono già in prospettiva dell’arrivo della primavera.
Un esempio su tutti è quello della primula, che possiamo già piantare ora ma che di per sé ci fa capire che la primavera è vicina. La piantina di primula è davvero facile da tenere e da gestire. Possiamo comprare direttamente il vaso dal vivaio e poi rinvasarlo a casa. La scelta più bella è quella di piantare tante primule diverse nello stesso vaso e creare un bel gioco di luci e colori.
I balconi fioriti in primavera sono facili ma quelli di febbraio invece sono meravigliosi
Un’altra pianta che segue l’esempio della primula è il garofano. In Italia è molto diffuso ma non per questo dovremmo evitare di sceglierlo. Anzi, il garofano fa proprio parte della nostra cultura e tradizione, un po’ come i tulipani in Olanda e Turchia. Quando lo piantiamo nel balcone, dobbiamo però ricordarci di concimare la terra, con una cadenza regolare di tre settimane.
Possiamo scegliere anche la petunia per una sua caratteristica fondamentale: è una pianta molto resistente. Tuttavia, quando arriveranno stagioni più calde ricordiamoci di bagnarla molto spesso.
Tra tutti i fiori e le piante che esistono, poi, ce ne sono alcuni che possiamo anche usare in cucina. La salvia, ad esempio, è perfetta sia per abbellire il balcone sia per usarla nelle ricette. Ricordiamoci comunque che esistono due tipi di salvia, quella ornamentale e quella officinale. Naturalmente, per le pietanze useremo quella officinale.
Infine, scegliamo la gazania ricordandoci, però, di posizionarla in un posto ricco di luce, meglio se solare.
Approfondimento
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