I 5 piatti tipici più gustosi da cucinare per il Capodanno

cotechino

Per il cenone della notte di San Silvestro, ma anche per il pranzo dell’1 gennaio, ecco i 5 piatti tipici più gustosi da cucinare per il Capodanno. Dal cotechino con le lenticchie ai ravioli di zucca, e passando per il baccalà alla vicentina. Ma anche le lasagne alla bolognese e lo strudel di mele.

Ecco i 5 piatti tipici più gustosi da cucinare per il Capodanno

Cotechino con le lenticchie: si tratta della classica pietanza portafortuna del cenone di Capodanno. Un secondo piatto che, tra l’altro, si può preparare, cucinare e servire a tavola pure con la passata di pomodoro così come viene spiegato in questo articolo.

Ravioli di zucca: tipico dell’Italia settentrionale, il primo piatto rappresentato dai ravioli di zucca mette tutti d’accordo a tavola. In quanto si tratta di una pasta fresca ripiena con un impasto da leccarsi i baffi. E precisamente a base di zucca con aggiunta, tra l’altro, di formaggio parmigiano reggiano grattugiato al momento, di noce moscata e di uova sbattute.

Baccalà alla vicentina: tipico della regione Veneto, il baccalà alla vicentina è un secondo piatto a base di pesce che si prepara, impanato nella farina, con latte, formaggio parmigiano grattugiato, cipolla e prezzemolo. Inoltre, spesso il baccalà alla vicentina è accompagnato da un contorno di polenta.

Lasagne alla bolognese: mangiare le lasagne sotto le feste è praticamente un rito. Se poi sono alla bolognese, allora l’esplosione di gusto è assicurata. E questo anche perché il ragù delle lasagne alla bolognese è quello della nonna con la pancetta ed il macinato misto di manzo e di maiale. E, soprattutto, con la cottura lentissima a fiamma bassa per un paio d’ore.

Strudel di mele: per chiudere in bellezza il pranzo di Capodanno, lo strudel di mele è il dolce perfetto e tipico, in particolare, della tradizione culinaria sudtirolese. Con il ripieno di mele, ma anche di pinoli e di uvetta, con l’aggiunta di cannella, lo strudel è un dolce arrotolato irresistibile.