I 3 migliori titoli azionari della Borsa Italiana sono Indel B (clicca qui per leggere l’analisi del titolo), Banca Generali (clicca qui per leggere l’analisi del titolo) e Cellularline. La classifica è stata ottenuta prendendo in considerazione la sottovalutazione del titolo, il rendimento del suo dividendo, gli utili passati e futuri, la solidità finanziaria.
In questa speciale classfiica Cellularline ha un ruolo abbastanza controverso. Nell’ultimo anno, infatti, il suo rendimento borsistico è stato a dir poco disastroso. A fronte di un settore di riferimento che ha guadagnato il 16% Cellularline ha perso il 34%. Le cose non migliorano se si restringe l’orizzonte temporale agli ultimi tre mesi. In questo caso, infatti, il settore di riferimento ha guadagnato l’8%, mentre il titolo azionario in questione ha perso il 27%.
Come è possibile, quindi, che Cellularline si trova tra i 3 migliori titoli azionari della Borsa Italiana?
Innanzitutto il titolo è fortemente sottovalutato. Se si confronta, infatti, il suo fair value con le quotazioni attuali la sottovalutazione è dell’80% circa. Valore confermato dagli analisti che hanno un consenso medio BUY e un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione dell’83,4%.
Per quanto riguarda i fondamentali, l’enterprise value to sales ratio è pari a 0,79 per il periodo in corso. Pertanto, la società è sottovalutata.
La sua bassa valutazione si evince anche dal rapporto Prezzo/Utili. Con un P/E ratio a 7,46 e 5,74, rispettivamente per l’esercizio in corso e per il 2021, il titolo è molto interessante per quanto riguarda i multipli degli utili.
Tra i punti di debolezza abbiamo:
- Le prospettive di vendita del gruppo si sono ridotte negli ultimi dodici mesi. Questo cambiamento di previsione evidenzia un calo dell’attività e analisi pessimistiche dell’azienda.
- Negli ultimi dodici mesi le aspettative di vendita sono state significativamente ridimensionate, il che significa che per l’esercizio in corso sono attesi volumi di vendita meno importanti rispetto al periodo precedente.
Analisi grafica e previsionale sul titolo Cellularline
Il titolo Cellularline (MIL:CELL) ha chiuso la seduta del 19 maggio a quota 4,53€ in ribasso del 3,41% rispetto alla seduta precedente.
La tendenza in corso, dopo che quella precedente ribassista aveva raggiunto il III° obiettivo di prezzo in area 4,3€, è tornata a essere rialzista e ha raggiunto il suo I° obiettivo di prezzo in area 4,712€. Tuttavia la settimana in corso è iniziata nel modo peggiore. Qualora la chiusura settimanale dovesse essere sotto area 4,712€ si rischierebbe l’avvitamento ribassista.
Al rialzo, invece, una chiusura settimanale sopra area 4,712€ aprirebbe le porte al raggiungimento degli obiettivi in area 5,449€ e 6,2€.

Cellularline: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.