Tutti noi siamo alla ricerca del benessere e non solo economico. Vogliamo stare bene anche con il nostro corpo, soprattutto dopo il periodo tremendo che abbiamo passato e che sembra finalmente quasi risolto. Stiamo attenti a ciò che mangiamo, ci facciamo le analisi per monitorare i nostri parametri, interveniamo nel caso qualcosa non giri per il verso giusto.
È il nostro istinto di sopravvivenza che ci fa alzare le antenne davanti a certe cose, facendoci fare scelte corrette. Però, purtroppo, ci sono delle situazioni o comportamenti che ci sembrano poco rischiosi, ma che, in realtà, nascondono delle insidie pericolose per la nostra salute. Non è solo per la quantità o la qualità del cibo che ingeriamo. Attenzione, perché i guai per la silhouette e colesterolo alto potrebbero derivare da una cattiva abitudine, a tavola, che andrebbe eliminata.
Va bene controllare ciò che si mangia e beve, ma faremmo bene ad eliminare questo comportamento
A puntare il dito su questa cattiva abitudine, comune a molti, è stata una recente ricerca condotta dall’Università Federico II di Napoli. I ricercatori hanno coinvolto 187 persone obese esaminando le loro abitudini a tavola. Con che risultato? Chi mangiava in fretta, in meno di 20 minuti, raddoppiava, secondo lo studio italiano, il rischio di colesterolo alto.
Mangiare velocemente, insomma, potrebbe essere fonte di guai per il nostro corpo. Ci sono stati vari studi, ad esempio, che avrebbero dimostrato come l’ingerire velocemente i propri pasti potrebbe portare ad un aumento del peso. Questo, perché il nostro cervello verrebbe ingannato sulle calorie che il fisico necessiterebbe. Siccome ci vogliono almeno 20 minuti al cervello per percepire il senso di sazietà, in quel lasso di tempo lo stesso non sarebbe in grado di calcolare la quantità esatta di cibo introdotta. In pratica, più mangi velocemente e più alimenti introduci prima che il cervello possa darci l’allarme e dire basta, con inevitabile ricaduta sul peso.
Guai alla silhouette e colesterolo più alto per coloro che a tavola hanno questa cattiva abitudine comune a tanti e assolutamente da evitare
Insomma, va bene insegnarlo ai cani, ma anche noi dovremmo stare attenti. Non solo. Mangiare troppo in fretta, voracemente, introduce una quantità di aria maggiore nello stomaco con relativo gonfiore. Insomma, tra le conseguenze dell’alimentazione veloce ci sarebbero anche aerofagia e meteorismo. E che dire della digestione? Va detto che la stessa inizia già nella bocca. Gli stessi latini lo confermavano con la frase Prima digestio fit in ore. Bisogna masticare lentamente, almeno venti volte ogni boccone, perché la saliva ha tantissime proprietà che favoriscono la digestione.
Del resto, anche i nostri nonni ci dicevano “mastica bene” e avevano ragione.