Guadagnare in borsa con BCE e FED? Quale asset?

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Dopo il TLTRO della BCE e in prossimità della FED, come guadagnare in Borsa? Quale asastt preferire?

Questa settimana  ragioniamo in termini di Indici e non di singoli titoli.
In una fase di incertezza come quella pre-FED il riparo offerto dalla miscela di cui si compongono gli Indici offre maggiori tutele rispetto a uno stock-picking per quanto accurato.

Guadagnare in borsa: quali strumenti?

Considerato che ragioniamo in termini di Indici la soluzione più semplice è quella di utilizzare direttamente i futures o per gestire meglio la volatilità gli ETF.

Inseriremo comunque anche un paio di fondi (OICR) giusto per dare spazio anche alla creatività dei gestori in un momento dei mercati decisamente complesso.

Guadagnare in borsa: cosa evitare?

Da evitare nel portafoglio sono senz’altro Giappone ed Italia.
La BOJ parlerà in settimana ma difficilmente darà al Nikkei 225 ed al Topix quello slancio che da diverse settimane è venuto a mancare.
Il QE pluridecennale ormai non dà più scariche di adrenalina alla Borsa giapponese che semmai ripartirà quando il contesto macroeconomico locale e globale sarà un po’ meno appesantito di oggi giorno.

L’Italia invece rischia una crisi di Governo sul nodo della Tav che sconsiglia fortemente di inserire il nostro Indice nel paniere almeno fino a che questa situazione non sarà risolta.
Poi, certamente se tutto andrà per il meglio per il Governo, potremmo anche pensare di guadagnare in borsa sovra-pesando rapidamente il nostro Indice.

Guadagnare in borsa: accenno di strategia?

Detto cosa evitare, precisiamo che nella fasi di incertezza a seconda della propria propensione al rischio è sempre meglio mantenere un 30/50% di liquidità per poter mediare i prezzi in caso di nuovi minimi.

Guadagnare in borsa: cosa comprare?

Fatte queste  precisazioni e riferendoci all’integrale utilizzo della percentuale di portafoglio da investire, queste sono le indicazioni partendo da un 70% in ETF:

AAM S&P 500 High Dividend Value ETF 5%

Amundi Index Solutions – Amundi Index MSCI North America UCITS ETF DR 10%

ComStage Dow Jones Industrial Average UCITS ETF (EUR) 5%

HSBC MSCI EM Far East UCITS ETF (EUR) 5%

Franklin LibertyQ AC Asia ex Japan UCITS ETF (EUR) 5%

iShares MSCI EMU Small Cap UCITS ETF EUR 5%

Lyxor MSCI India UCITS ETF C-EUR (EUR) 5%

HSBC MSCI China UCITS ETF (EUR) 5%

Lyxor Hong Kong (HSI) UCITS ETF 5%

JPMorgan ETFs ICAV – Global Emerging Markets Research ETF USD Acc (EUR) 5%

Invesco MSCI Emerging Markets UCITS ETF 5%

Invesco FTSE RAFI Europe UCITS ETF 10%

Ed ecco il 30% in OICR:

Fideuram Master Selection Equity New World 5%

RWC Funds – RWC Global Emerging Markets Fund Class B USD Acc 5%

Fidelity Active Strategy – FAST – US Fund A-ACC-EUR  10%
Threadneedle (Lux) – Pan European Smaller Companies 9EP  5%

Schroder International Selection Fund European Alpha Focus C Acc.EUR 5%

Ecco fatta l’asset allocation! Queste sono indicazioni di massima poi ognuno deciderà il se ed il quanto in base alle proprie esigenze e propensioni al rischio.

Buona costruzione del portafoglio!