Il futures sul Brent tratta a 48,64 dollari al barile, in salita di 35 centesimi, mentre il greggio benchmark Usa si attesta a 46,38 dollari, in crescita di 30 centesimi.
E’ di pochi minuti fa la notizia riportata dalla Reuters:
LONDRA (Reuters) – I prezzi del petrolio salgono leggermente dopo che l’Arabia Saudita ha detto che farà significativi tagli all’export a luglio fra segnali di una diminuzione nella scorte di greggio Usa, sebbene la crescente produzione americana continui a pesare sul mercato.
** L’Arabia Saudita, il principale esportatore al mondo, sta spingendo all’interno dell’Opec, insieme a Russia e ad altri produttori nel tagliare la produzione di circa 1,8 milioni di barili al giorno fino a marzo 2018 con l’obiettivo di fare salire i prezzi del petrolio.
Analisi di Proiezionidiborsa sul Crude Oil
Trend ribassista. Possibili rimbalzi fino all’area 46,55/47,15. Il trend diventa rialzista solo con chiusure daily superiori ai 47,68. Long sopra 47,68. Short sotto 46,55.