In inverno la cucina sembra cambiare aspetto rispetto all’estate. Teniamo le finestre più chiuse per mantenere il caldo all’interno delle stanze, prepariamo piatti più elaborati che necessitano di più tempo di cottura. La somma di queste due abitudini ci porta, però, ad avere una cucina piena di odori che possono dar fastidio.
Uno su tutti è quello del cavolfiore, ma anche l’odore del cavolo bollito può risultare poco gradevole. La soluzione non è certo quella di evitare di cucinare tali ingredienti, ma trattarli in un modo che evita la formazione di questi cattivi odori. Infatti, grazie all’alloro non avremo più la forte puzza di cavolo e cavolfiore in cucina, vediamo come fare.
Ingredienti
- cavolfiore o cavolo;
- 50 millilitri di latte;
- 30 millilitri di aceto bianco;
- qualche patata;
- alloro;
- capperi.
Preparazione
Sia il cavolo che il cavolfiore hanno bisogno degli stessi ingredienti per cuocere senza diffondere il loro odore. Di conseguenza, prendiamo il cavolo, o il cavolfiore, e lo tagliamo in due parti.
Eliminiamo le parti dure o quelle più esterne e li mettiamo in acqua. Questo passaggio è fondamentale, perché appena tagliati cavolo o cavolfiore cominciano a emanare il loro profumo. Se sono in acqua questi odori si riducono.
Allo stesso tempo, dobbiamo preparare una miscela di vari ingredienti. Prendiamo mezzo litro d’acqua e aggiungiamo i 50 millilitri di latte, i 3° millilitri di aceto bianco. Mescoliamo per bene e portiamo a bollore questa miscela, aggiungendo qualche foglia di alloro.
Grazie all’alloro non avremo più la forte puzza di cavolo e cavolfiore in cucina
Quando la miscela comincia a bollire, aggiungiamo delle patate pelate e tagliate in quattro parti. Dobbiamo sapere che il latte, l’aceto, le patate e l’alloro sono ingredienti assorbono gli odori. Inseriamo quindi ora il cavolo o il cavolfiore e facciamolo cuocere per mezz’ora. Già questi ingredienti agirebbero da soli, ma se li uniamo tutti insieme avremo proprio un risultato perfetto.
Se non siamo ancora soddisfatti dal risultato finale possiamo sempre aggiungere qualche mollica di pane, che andrà a aumentare ancora di più questo effetto. Naturalmente, tutte queste preparazioni non valgono solo per i cavolfiori o i cavoli classici. Vale anche per i broccoli, per il cavolo nero e per i cavolini di Bruxelles.
Si tratta di una ricetta vera e propria e possiamo già consumare il cavolo o il cavolfiore così. Se però vogliamo ulteriormente trasformarli possiamo usarli come base per questa gustosissima ricetta.
Approfondimento
Ecco i segreti per preparare un purè di cavolfiore come un grande chef.