Sono tanti i sistemi per lucidare l’argento con prodotti naturali e non. Anche con usi meno convenzionali di alcuni alimenti o prodotti della toilette, come il dentifricio ed il ketchup. Ebbene ne vogliamo aggiungere uno che veniva usato anticamente e che è di un’efficacia ormai provata. Grazie agli scarti di questo alimento ecco come donare pulizia e brillantezza all’argenteria di casa.
L’argento perché annerisce
L’argento annerisce non perché invecchia o perde colore, ma semplicemente perché è un elemento molto sensibile alla luce. Quando l’argento è colpito dalla luce solare, avviene una reazione chimica che lo rende scuro. Questo processo è esattamente lo stesso che avviene nella fotografia classica, che utilizza pellicole e carte ai sali d’argento.
Come farlo tornare a brillare
A differenza della foto in cui l’argento è fissato e non può tornare indietro, agli oggetti d’argento è sempre possibile dare loro lo splendore originale. Sono tanti i sistemi sia ad immersione nei liquidi che per strofinamento. Inoltre ci sono metodi che utilizzano prodotti naturali e altri che usano quelli di origine chimica.
Poiché il nostro mondo è già abbastanza inquinato, noi suggeriamo un sistema molto semplice ed efficace fatto con i materiali di scarto della nostra cucina quotidiana.
Grazie agli scarti di questo alimento ecco come donare pulizia e brillantezza all’argenteria
Le cose che vorremmo buttare a volte sono quelle che ci fanno risparmiare qualche euro. Per pulire l’argenteria ricorriamo alle bucce di banana. Queste sono ricche di sali minerali che a contatto con l’argento, ridonano lucentezza.
Basta perciò strofinare gli oggetti d’argento con la parte interna della buccia e poi lavarli con una spugnetta bagnata d’acqua tiepida. Dopo di ciò si asciuga il pezzo con un panno asciutto ed assorbente e l’argenteria tornerà di nuovo a brillare.
Non è questo il solo uso con cui si possono utilizzare le bucce di banana. Sono ancora utilissime per lucidare e nutrire le foglie delle piante, come quelle che abbiamo in casa.