Tenere la mente dei bambini occupata durante la fase della crescita è fondamentale. Purtroppo non è solo uno dei compiti più importanti, ma anche uno dei più difficili. Soprattutto in un periodo come questo in cui le limitazioni della pandemia e l’invadenza di internet non aiutano.
Eppure è possibile indirizzare il bisogno di svago dei bambini anche in un modo sano, utile e creativo, per esempio grazie agli scacchi. Grazie a questo semplice gioco da tavolo i nostri bambini svilupperanno qualità incredibili: lo conferma la scienza.
Le virtù che si imparano praticando questa attività saranno un tesoro su cui potranno contare per il resto della vita.
Grazie a questo semplice gioco da tavolo i nostri bambini svilupperanno qualità incredibili
Gli scacchi favoriscono nei bambini lo sviluppo della memoria, delle capacità logiche, migliorano moltissimo l’abilità di concentrarsi. Lo conferma una ricerca inglese condotta su oltre 400 ragazzi tra i 15 e i 16 anni, che sono stati seguiti per un anno con una misurazione scientifica delle loro abilità cognitive.
Stimolano inoltre pazienza, autocontrollo, creatività e accettazione di regole condivise: tutte qualità che sono a dir poco utili nella società moderna che si preparano ad affrontare.
Non c’è da stupirsi che in paesi come la Germania, l’Inghilterra o la Francia siano spesso inseriti nei programmi scolastici.
Come interessare i ragazzi agli scacchi
Come fare allora per stimolare i nostri ragazzi (e le nostre ragazze, come ci insegna una recente e celebre serie tv su Netflix) a dedicarsi a questo gioco? Prima di tutto è una buona idea avere una scacchiera in casa e abituare fin da piccoli i nostri ragazzi ai pezzi.
Gli scacchi vanno trattati come un gioco più che come uno sport, almeno nelle prime fasi della vita. In questo modo si stimola meglio la curiosità e l’interesse e non c’è rischio che sembri una attività rigida e noiosa. E se ci serve un manuale di riferimento, niente paura, la rete ne è ricchissima!