Grand tour tra le antiche città nella roccia

vacanze, positano

Le vacanze in distanziamento sono perfette per andare a visitare le antiche città nella roccia. Sono piccole località sparse in tutte le regioni, dove i pericoli di contagio sono davvero rarissimi. Borghi arrampicati su speroni a picco sul mare. Oppure abbarbicati a colline di tufo, scavati nella roccia magmatica o calcarea. Nati in un paesaggio ostile e complicato, che oggi è il loro punto di forza. Ecco alcuni dei tesori più suggestivi d’Italia, dove si va prevalentemente a piedi. Che oggi più che mai hanno bisogno di essere visitati e animati, per non spopolarsi.

Matera, la perla nella roccia

Una città incredibile, con il quartiere dei Sassi, antiche grotte dei pastori abitate da poveri che sono state evacuate e bonificate meno di un secolo fa. Oggi sono Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Rappresentano uno dei nuclei abitativi più antichi del mondo, con caverne e meandri labirintici tutti da visitare. Salendo verso il Lazio, si incontrano le mura megalitiche di Ferentino risalenti al IV° secolo avanti Cristo. Sono aggrappate alla roccia dove si dice che Saturno volle fondare la sua città. E poi le colline di tufo sulle quali sorge Civita di Bagnoregio, nel viterbese. L’erosione di due torrenti a valle rischia, purtroppo, di farla scomparire. La città, regale e altera sul suo colle, è raggiungibile solo attraverso un ponte pedonale sui calanchi circostanti. Splendida anche Vitorchiano, il cui centro storico medioevale nasce su uno sperone roccioso vulcanico.

Le rocce a strapiombo di Polignano e Pitigliano

Il nostro grand tour tra le città antiche nella roccia, prosegue con l’incantevole sperone roccioso di Polignano. Si tratta di una polis greca disegnata dal vento e dal mare, con spiagge famose in tutto il mondo, che si getta a strapiombo nel mare della Puglia. In Toscana Pitigliano, una delle 15 città più colorate d’autunno, sovrasta le valli circostanti. E le domina con i suoi gioielli: Palazzo Orsini, la Cattedrale, la zona del Ghetto, detta anche la Piccola Gerusalemme. Si mangia anche kosher nelle numerose cantine scavate nel tufo.

I segreti di Ischia e Manarola

Che Ischia sia meravigliosa, è noto. Ma tra quelli che vogliono fare un grand tour tra le antiche città nella roccia, non tutti sanno che il Castello Aragonese nasce sulla roccia magmatica di un’isoletta. Scopriamola, è collegata alla maggiore attraverso un ponte in muratura di circa 200 metri.  Percorrendolo ci si ritrova dinnanzi all’imponenza della fortezza nata nel 474 a.C. Il borgo pittoresco e colorato di Manarola, in Liguria, svela i suoi segreti solo visitandolo a piedi. Soltanto così si può andare alle Cinque Terre. Sono Patrimoni o dell’Umanità dell’UNESCO perché “rappresentano l’armoniosa interazione stabilitasi tra l’uomo e la natura. Per realizzare un paesaggio di qualità eccezionale e che manifesta un modo di vita tradizionale millenario”.

Grand tour tra le città nella roccia

Positano, così come Amalfi è un altro posto magico a due passi da Napoli. Dove scalinate, case, chiese e cupole si fondono con la roccia e con la macchia mediterranea. La città di Poseidon, il Dio del Mare di cui porta il nome, ha una passeggiata imperdibile, il Sentiero degli Dei. Pentedattilo, vicino a Reggio Calabria, è un borgo straordinario, che nasce all’interno di una mano fatta di roccia. Nell’età greco-romana, la natura aspra del territorio lo proteggeva. Abbandonato per lungo tempo, oggi è rinato in tutto il suo splendore.