Gonfiore addominale e mal di testa potrebbero essere sintomi di questa intolleranza molto comune ma poco riconosciuta

pancia, gambe, fisico

Spesso alcuni dei problemi che il nostro corpo manifesta sono dovuti alla nostra sordità rispetto ai segnali che ci dà. Molte persone, spesso per gola o per noncuranza, finiscono per consumare degli alimenti che puntualmente provocano loro dei problemi. Per questo oggi facciamo un esempio in merito. Infatti, gonfiore addominale e mal di testa potrebbero essere sintomi di questa intolleranza molto comune ma poco riconosciuta. Scopriamo insieme di quale si tratta e come contenerla in maniera semplice e sicura.

Gonfiore addominale e mal di testa potrebbero essere sintomi di questa intolleranza molto comune ma poco riconosciuta

Stiamo parlando dell’intolleranza al lattosio. Infatti, nell’opinione comune si dice che gli esseri umani sono gli unici mammiferi a bere latte in età adulta. Ciò che però è scientificamente provato è che questo tipo di fastidio interessa ben il 40% della popolazione italiana e il motivo è la mancanza dell’enzima lattasi. Spesso viene ignorato perché i sintomi possono essere facilmente confusi con problemi di altro genere. Le manifestazioni più comuni in questo senso possono essere gonfiore addominale, meteorismo, flatulenze e nausea. Però può anche manifestarsi con un eccesso o una carenza di evacuazione. I sintomi meno riconoscibili sono mal di testa, spossatezza e infine anche le eruzioni cutanee. Raccomandiamo però di evitare l’autodiagnosi e di recarsi presso il proprio medico di base per capire qual è il motivo per cui mostriamo questo genere di malessere.

Gli alimenti naturalmente privi di lattosio

Se si sa di avere questo problema, però, potrebbe essere utile una breve lista di alimenti che non presentano il lattosio. L’esempio più classico sono i formaggi stagionati, che ne presentano poco e in generale non provocano problemi, a meno che non si tratti di un’intolleranza molto grave. Fra questi figurano il Grana Padano, il Parmigiano Reggiano, il pecorino, il provolone. Allo stesso modo lo yogurt risulta più sopportabile. Lo stesso vale per il kefir. Quest’ultimo, inoltre, è anche utile per la salute dell’intestino ed è ricco di molte vitamine utili per l’organismo. L’ultima alternativa consiste nell’acquistare dei prodotti privi di lattosio o di scegliere dei sostituti adatti anche alla dieta vegana. Fra i derivati di origine vegetale c’è il latte di soia, quello di mandorle oppure quello a base di nocciola.

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