Gli ultimi movimenti mettono in discussione la rottura rialzista sul Ftse Mib?

Ftse Mib

In precedenti analisi, avevo evidenziato l’importanza della rottura del massimo del mese di febbraio 2020.

Una confermata rottura di quel livello resistenziale avrebbe comportato una indicazione di probabile ripresa di un trend rialzista di lungo termine, dopo molti anni di lateralità.

Il tentativo di rottura, in effetti, c’è stato.

Si è verificato proprio in questo mese con le quotazioni che hanno superato il massimo.

Tuttavia dobbiamo domandarci quanto segue.

Gli ultimi movimenti mettono in discussione la rottura rialzista sul Ftse Mib?

Per rendere più chiara la mia analisi, di seguito un grafico del Ftse Mib, con indicazione di cicli e livelli tecnici.

Cicli Ftse Mib

Il semicerchio giallo rappresenta un ciclo di lungo termine, mentre le rette verticali nere indicano la divisione del ciclo nei canonici quattro sottocicli.

Notiamo che in corrispondenza delle rette verticali cadono minimi di medio termine.

Il grafico è rappresentato a barre mensili.

I precedenti movimenti del quarto sottociclo

Ci troviamo quindi nel quarto sottociclo, ed abbiamo assistito alla possibilità di un sequential setup, potenzialmente in grado di indicare nuovo slancio rialzista, qualora confermato.

Tale sequential setup era composto dai seguenti elementi.

Prima rottura ribassista del minimo formatosi in corrispondenza dell’inizio del quarto sottociclo.

Quindi rottura del massimo ricompreso tra minimo di inizio sottociclo e successivo minimo più basso.

Come si evince dal grafico, è quanto l’indice ha tentato di realizzare.

L’importanza delle conferme

Tuttavia avevamo anche sottolineato l’importanza di avere una conferma della eventuale rottura rialzista, tramite almeno una chiusura mensile superiore al precedente massimo.

Al momento tale conferma non c’è, perché i prezzi sono tornati al di sotto di tale riferimento resistenziale prima della chiusura mensile (livello indicato dalla retta orizzontale nera).

Le quotazioni si trovano quindi ricomprese tra questo livello e quello corrispondente al precedente massimo, ex resistenza che ora funge da supporto (retta orizzontale rossa).

La rottura, sempre con conferma in chiusura mensile, di uno di questi due livelli fornirà una probabile indicazione dei futuri movimenti in ottica di medio/lungo.

Diversamente, dobbiamo ritenere, a proposito del quesito se gli ultimi movimenti mettano in discussione la rottura rialzista sul Ftse Mib, che le quotazioni paiono destinate, per qualche tempo, a una lateralità ricompresa tra i livelli sopra indicati.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT