Si raccomanda di leggere l’intero articolo prima di giungere a conclusioni affrettate ed errate rispetto a quanto scritto.
Dai minimi di marzo gli indici americani hanno recuperato circa il 50% con una performance importante sia per quantità che per intensità. Vanno, però, notate alcune cose.
Tutta la ripresa si è concretizzata nei mesi di aprile e maggio, mentre il mese di giugno si avvia a chiudere con una chiusura inferiore all’apertura per i principali indici americani quali il Dow Jones e l’S&P500. Il Nasdaq100 non si trova nella stessa condizione, ma come vedremo non sta riuscendo a rompere livelli chiave.
Si stanno, quindi, creando le condizioni affinché gli indici americani vadano a rompere i minimi di marzo.
Visto che si avvicina la chiusura mensile, in questi articolo ci concentreremo sul time frame mensile. Per i livelli da monitorare a livello settimanale si rimanda a quanto scritto settimana scorsa (Il rialzo dei mercati americani potrebbe essere agli sgoccioli. I livelli chiave da monitorare ogni settimana).
Analisi grafica e previsionale sul Dow Jones
Sul time frame mensile la proiezione in corso sul Dow Jones (clicca qui per le quotazioni) è rialzista, ma la fortissima resistenza in area 26109 (I° obiettivo di prezzo del rialzo in corso) sta frenando l’ascesa delle quotazioni.
Una chiusura mensile inferiore al livello indicato potrebbe favorire una ripresa del ribasso che si tramuterebbe in un’inversione importante nel caso di una chiusura mensile inferiore a 23200. In questo caso si andrebbero ad aggiornare i minimi di marzo con ribassi fino in area 16220.
Che la situazione non sia delle migliori si evince anche dal fatto che il rialzo cui abbiamo assistito non è stato sufficiente per far scattare il segnale del BottomHunter.

Dow Jones: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter che quando è uguale a 1 indica che il minimo, sul time frame considerato, è stato segnato.
Analisi grafica e previsionale sul S&P500
Per l’S&P500 (clicca qui per le quotazioni) vale esattamente quanto scritto per il Dow Jones. Difficoltà nel superare la forte resistenza in area 3234 (I° obiettivo di prezzo del rialzo in corso) e assenza di segnale del BottomHunter.
Una chiusura mensile inferiore al livello indicato potrebbe favorire una ripresa del ribasso che si tramuterebbe in un’inversione importante nel caso di una chiusura mensile inferiore a 2774. In questo caso si andrebbero ad aggiornare i minimi di marzo con ribassi fino in area 2032.

S&P500: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter che quando è uguale a 1 indica che il minimo, sul time frame considerato, è stato segnato.
Analisi grafica e previsionale sul Nasdaq100
La proiezione settimanale in corso sul Nasdaq100 (clicca qui per le quotazioni) è rialzista e non ha più ostacoli lungo il cammino che porta al I° obiettivo di prezzo in area 10.610.
Chiusure mensili sopra questo livello favorirebbero ulteriori allunghi rialzisti. In caso contrario una chiusura mensile inferiore a 9150 farebbe accelerare verso i livelli già toccati a marzo 2020.

NASDAQ100: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter che quando è uguale a 1 indica che il minimo, sul time frame considerato, è stato segnato.
Conclusione
Prestare molta attenzione alla chiusura di giugno. Una mancata rottura rialzista potrebbe far si che il mese di luglio sia tutto al ribasso con possibilità di andare ad aggiornare i minimi segnati a marzo 2020.