Gli appassionati di arte devono assolutamente partire subito per questa incantevole città europea

bruges

Se si sta cercando qualche meta per una vacanza nelle prossime settimane o mesi, e si è appassionati d’arte, il Belgio ha molto da offrire. Poco conosciuto e pieno zeppo di luoghi incantevoli, questo Paese si trova racchiuso tra Francia, Olanda , Germania e il piccolo paese del Liechtenstein. Oltre a città fantastiche ricchissime di fiumi e ponti, il Belgio possiede anche uno stretto sbocco sul mare, con spiagge enormi e tipicamente ventose.

L’arte in Belgio

Nazione natale dei pittori fiamminghi, come van Eyck e Vermeer, il Belgio è da sempre un luogo d’arte. In particolare parliamo di Bruges: gli appassionati di arte devono assolutamente partire subito per questa incantevole città europea.

Case con tetti a spiovente e curiosi camini, attraversata da vari canali stretti e larghi, Bruges conserva intatte le sue costruzioni medievali. Questa città è scampata infatti fortunatamente a guerre e incendi nel corso dei secoli.

E proprio a Bruges, dal 2015, si tiene una famosa triennale d’arte contemporanea. Sulle orme di quelle che venivano organizzate tra il 1968 e il 1974 sull’arte visiva (scultura, pittura, ecc.).

Bruges e la triennale artistica di questa incantevole città europea per la quale gli appassionati di arte devono assolutamente partire

Artisti nazionali ed internazionali sono invitati a questo evento. Le esposizioni si tengono all’aperto in vari siti della città e presentano circa una dozzina di opere in dialogo con l’ambiente circostante. Quest’ultimo può essere la riva di un canale oppure le viuzze ciottolate del centro città o all’interno di luoghi sacri.

Quest’ultima triennale è iniziata l’8 Maggio e continuerà fino al 24 Ottobre 2021. Il suo titolo è TraumA, un nome molto strano per una mostra. L’intenzione degli organizzatori è però quella di esplorare la sottile linea che divide il sogno e il trauma, il paradiso e l’inferno.

Le opere artistiche hanno lo scopo di rappresentare le parti meno attraenti della società ed inserirle all’interno della città.

A metà strada tra il pubblico e il privato, tra sogno e realtà.