Giardini profumati e colorati con questa pianta elegante e resistente al freddo

lillà

La pianta di “syringa vulgaris” conosciuta anche come lillà o serenella è, da tempo, parte integrante del paesaggio rurale. Se si è alla ricerca di un arbusto capace di abbondanti fioriture, colorate e molto profumate, il lillà sarà la scelta perfetta.

Originaria dell’area balcanica fu introdotta in Europa dalla Turchia e si diffuse rapidamente in giardini e cortili.

Infatti è, da sempre, la pianta preferita da coloro che amano i fiori profumati ed eleganti.

Si presenta come un cespuglio ramificato a foglia caduca capace di raggiungere i sette metri di altezza. Tuttavia, nella maggior parte dei casi ha un’altezza non superiore ai tre metri.

Si tratta di una pianta facilmente riconoscibile, quando non è fiorita, per via delle sue foglie a forma di cuore che la rendono inconfondibile.

I fiori profumatissimi, raccolti in pannocchie, sono paragonabili a quelli del viburno (consultare qui) per via delle tempistiche necessarie per aprirsi. Giardini profumati e colorati con questa pianta elegante e resistente al freddo.

Come mettere a dimora il lillà

Le piante di lillà andranno messe a dimora in autunno, tra ottobre e novembre. Sarà necessario scavare una buca di dimensioni doppie rispetto a quelle della zolla di terra.

Si consiglia di sistemare la pianta in pieno sole, al riparo dal vento. Infatti, se poste in ombra, i lillà non riusciranno a svilupparsi correttamente, e la fioritura sarà scarsa.

Non è una pianta particolarmente pretenziosa per quanto riguarda il terreno, anche se preferisce i terreni freschi moderatamente acidi.

La pianta di lillà può essere coltivata isolata o come siepe. Nel caso in cui se ne coltivino molte sarà necessario mantenere almeno un metro e mezzo di distanza l’una dall’altra. Questo permetterà alle piante di svilupparsi correttamente.

Non dovranno destare preoccupazione i vuoti tra una pianta e l’altra dal momento che si riempiranno man mano che la pianta crescerà. Infatti, è una pianta capace di espandersi notevolmente per via della produzione di numerosi polloni.

La serenella fiorisce nel mese di maggio e per il resto dell’estate si presenterà come un cespuglio poco invadente.

Come curare

Dal momento che è una pianta molto rustica non necessiterà di particolari cure. Non soffre di particolari patologie e predilige un clima attorno ai venti gradi.

Tuttavia, questa pianta elegante, e perfetta per giardini profumati e colorati, resiste moto bene anche al freddo. Durante la stagione calda sarà necessario irrigare frequentemente per mantenere fresco il terreno.

Per evitare la nascita di erbacce sarà necessario operare con una pacciamatura vegetale.

Per quanto riguarda le potature, sarà necessario non esagerare. Infatti, potature drastiche potrebbero rovinare la pianta e inibire la fioritura.

Sarà sufficiente eliminare i fiori una volta sfioriti, sia per una questione estetica che di benessere della pianta.

Abbiamo visto, dunque, come garantirsi dei meravigliosi giardini profumati e colorati con questa pianta elegante e resistente al freddo.