Capita spesso, soprattutto a fine giornata, di soffrire di gambe e caviglie gonfie. Questo fastidio sembrerebbe dipendere da un ristagno di liquidi che, accumulandosi nelle gambe, può generare un aspetto sgradevole, caratterizzato dalla presenza dell’odiata e temuta ritenzione idrica.
Le gambe gonfie possono essere il sentore di diverse disfunzioni, la più comune è legata a una fragilità dei vasi linfatici e venosi. Questi, infatti, con il passare del tempo perderebbero la loro elasticità, rendendo difficile la risalita del sangue e della linfa dagli arti verso il cuore.
Gambe e caviglie gonfie, pesanti e doloranti non saranno più un problema con questi 3 trucchetti efficacissimi per averle velocemente leggere e prive di ritenzione idrica
Le gambe gonfie e doloranti sono spesso la conseguenza di ore trascorse seduti o in piedi. Queste posizioni, infatti, se mantenute per troppo tempo potrebbero influire negativamente sulla circolazione sanguigna. Una cattiva circolazione sanguigna, a sua volta, favorirebbe un ristagno dei liquidi. Questo può provocare un antiestetico gonfiore che causerebbe, in alcuni casi, anche l’indolenzimento degli arti.
Ma le ragioni che causano la comparsa di questo fastidioso sintomo possono essere molteplici. In cima alla lista c’è sicuramente uno stile di vita sbagliato. Sedentarietà, cattiva alimentazione, allenamenti estenuanti, una postura scorretta, ma anche vizi come fumo e alcool.
Ma, allora, come fare per contrastare questo fastidio e avere gambe leggere e prive di ritenzione idrica?
La prima cosa da fare è evitare di indossare indumenti troppo attillati perché peggiorerebbero lo stato della circolazione sanguigna. Inoltre, se si è molto sedentari, sarà importante riattivare la pompa plantare. Ad esempio, se si passa molto tempo seduti, è bene alzarsi almeno una volta all’ora per fare due passi. In più potremmo utilizzare la cosiddetta “tecnica della rullata plantare”. Potremmo cioè spostare il peso del corpo dal tallone alla punta.
Se, invece, si passa molto tempo in piedi, sarebbe opportuno che almeno una volta ogni ora ci si alzi sulle punte dei piedi. I piedi, infatti, svolgerebbero un ruolo chiave nella microcircolazione delle gambe.
Il terzo trucchetto è quello di effettuare degli sblocchi della caviglia e di alzare le gambe verso l’alto ogni qualvolta è possibile. Basterà mettere le gambe in alto, magari appoggiandole a un muro. Poi, con una gamba alla volta, svolgere delle rotazioni a destra e sinistra per sbloccare le caviglie. Mantenere poi la posizione di gambe sollevate per almeno 15 minuti al giorno, così da permettere al sangue di defluire verso il cuore.
Consigli utili
Infine, un ottimo consiglio sembrerebbe quello di alternare sotto la doccia getti di acqua fredda e calda. In più potremmo immergere le gambe in una vasca ricca di ghiaccio per un’azione decongestionante. Ebbene, gambe e caviglie gonfie, pesanti e doloranti non saranno più un problema con questi 3 trucchetti efficacissimi.
Lettura consigliata