Galateo delle posate a tavola, ecco come posizionarle per fare sempre bella figura

Galateo delle posate

Il galateo è un insieme di regole di buona educazione in tanti settori della vita quotidiana. Abbiamo il galateo del matrimonio, della tavola, dell’abbigliamento e così via. Ogni ambito si basa su regole più o meno rigide, che è bene conoscere per cercare di sbagliare il meno possibile.

Ed ecco così che in precedenza ci siamo occupati del galateo del vino, chiarendo una volta per tutte a chi spetta il primo assaggio.

Questa volta, i nostri esperti hanno deciso di parlare di alcune norme di comportamento che bisogna tenere quando si è seduti tavola. Non riguarda il modo di mangiare o di bere, ma come mettere le posate per esprimere qualcosa. In questi casi, infatti, si dice proprio che anche le posate parlano e inviano un messaggio ai nostri commensali, compagni di pasto o camerieri. Ecco i dettagli.

Galateo delle posate a tavola, ecco come posizionarle per fare sempre bella figura

Oggi analizzeremo 5 modi di poggiare le posate sul piatto per dire qualcosa a chi ci sta davanti, sia al ristorante che a casa.

Il primo indica una pausa tra un piatto e l’altro: in tal caso dovremo posizionare forchetta e coltello perpendicolari l’uno all’altro.

Il secondo modo indica l’attesa della portata successiva e dovremo formare una croce con la forchetta verticale ed il coltello orizzontale.

Se invece siamo soddisfatti del nostro pasto, basterà mettere entrambe le posate in orizzontale, con la punta rivolta verso destra. Comunicheremo così il nostro più grande apprezzamento.

Al contrario, qualora il piatto non ci sia affatto piaciuto, dovremo posizionare nuovamente coltello e forchetta perpendicolarmente. A differenza di prima, però, in tal caso il coltello dovrà intersecarsi con i denti della forchetta.

E la fine del pasto? Qui ci basterà rivolgere le due posate con la punta verso l’alto, in verticale.

Solo forchetta e coltello

Come avremo avuto modo di notare, non si parla mai di altre posate, ma solo di forchetta e coltello. Inoltre, non dimentichiamo che la prima si posiziona sempre a sinistra, mentre il secondo a destra.

Ma cosa succede se non rispettiamo le tanto famigerate regole del bon ton? Ci prenderanno per caso per maleducati? Certo che no, si tratta di formalità che è bene conoscere ma che bisogna anche sapere dove applicare e dove non farlo. Se stiamo mangiando in trattoria, magari possiamo anche fare a meno di poggiare le posate in verticale a fine pasto. Diverso è se andiamo a pranzo o a cena in un ristorante di lusso, in cui sarebbe opportuno applicare ciò che abbiamo appena imparato. Galateo delle posate a tavola, ecco come posizionarle per fare sempre bella figura, ma attenzione sempre al contesto in cui ci troviamo.