Settimana scorsa scrivevamo
La settimana ha visto le quotazioni spingere al rialzo cercando di rompere la resistenza in area 12510, ma i ripetuti tentativi hanno fallito.
A questo punto bisogna solo aspettare che i due livelli (12510 e 11095) visibili in figura vengano rotti per capire in che direzione si muoveranno le quotazioni.
La settimana appena conclusasi ha visto le quotazioni accelerare al ribasso e segnare la chiusura settimanale più bassa dall’agosto 2017.
A questo punto ci aspettiamo che la discesa continui almeno fino in area 11425 (II° obiettivo naturale). In caso di rottura di questo supporto la discesa potrebbe continuare fino in area 10338 (III° obiettivo naturale) dove la forza ribassista dovrebbe attenuarsi.