Intervista a Gian Piero Turletti
Ideatore Magic box in 7 passi
Come è messo tecnicamente l’indice Dax? Siamo vicini ad un ritracciamento?
In base al metodo Magic box, possiamo notare come l’indice tedesco, dopo aver superato i due target di breve, che fungevano da resistenza, abbia pienamente confermato un trend di medio, i cui target di prezzo e di tempo si sono potuti man mano meglio definire in relazione all’andamento dei corsi.
In base all’attuale situazione, risulta evidente un target di medio molto vicino, in area 11427.
Tale obiettivo poteva essere raggiunto entro un primo setup temporale, previsto per il 10 febbraio, mentre un secondo target temporale si colloca entro il 22 aprile.
Siamo quindi in prossimità di un target rilevante.
Quali indicazioni trarne?
Naturalmente, consiglio sempre di seguire precise indicazioni di inversione.
In particolare, i due supporti dinamici di breve, rilevanti per Magic box, oggi si collocano rispettivamente in area 11115 e 10750.
Solo sotto questo secondo livello assisteremmo ad una possibile correzione di un certo rilievo.
Sempre operativamente, quali prospettive, invece, nel caso di prosecuzione del rialzo?
Qualora assistessimo ad un andamento laterale, i prossimi setup temporali, entro cui dovrebbe essere raggiunto l’obiettivo di 11427, sono prima il 22 aprile, poi il 3 agosto.
Nel caso, invece, di superamento di tale soglia, il secondo target, quest’ultimo in overshooting, è area 12140.
I tre setup di tempo, entro cui dovrebbe essere raggiunto, a seconda che il prezzo corra più del tempo, come il tempo, o meno del tempo, sono: 22 aprile, 30 giugno, 6 ottobre.
Quali indicazioni operative, quindi, per chi è già al rialzo e per chi, invece, deve ancora entrare?
Per chi è già al rialzo: possibile seguire strategie diverse.
Prima strategia quella di seguire il trend fino al raggiungimento dei predetti obiettivi rialzisti, oppure, in alternativa, seconda strategia quella di seguire il trend fino alla rottura dei supporti dinamici, individuati dal metodo.
Per chi è fuori: aspettare ritracciamenti, su eventuale debolezza, tentando acquisti in prossimità dei citati supporti, con stop al di sotto.
Alternativamente, attendere la violazione al rialzo del primo target e liquidare al secondo target o su violazione dei supporti.