Ftse Mib: su cosa scommettere?

Se si vuole scommettere su un titolo del Ftse Mib quello giusto è Banco BPM. L’istituto bancario, infatti, è quello più shortato a Piazza Affari con una quota del capitale di poco superiore all’8%.  Questi triste primato non deve sorprendere.  Se, infatti, si vanno ad analizzare i diversi aspetti della società (performance passata e futura, situazione finanziaria, valutazione, dividendo) ci si rende conto che solo per la situazione finanziaria Banco BPM raggiunge la sufficienza. Negli altri casi, infatti, sui sei parametri utilizzati per valutare ciascun aspetto, solo uno risulta essere positivo. Tuttavia nelle ultime sedute sta mostrando segnali di ripresa che aprono interessanti spazi al rialzo.

Poiché i problemi di cui parlavamo prima rimangono, ci capisce bene come un investimento sul titolo, almeno per il momento, deve essere di breve termine e va inteso come una scommessa su uno dei titoli del Ftse Mib.

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I punti di forza di Banco BPM

  • Il capitale proprio è uno dei più interessanti sul Ftse Mib per quanto riguarda la valutazione reddituale basata sui multipli di mercato.
  • Gli analisti hanno un giudizio positivo su questo titolo. Il consenso medio raccomanda la sovraponderazione o l’acquisto delle azioni.
  • La differenza tra i prezzi correnti e il prezzo obiettivo medio è piuttosto importante e implica un significativo potenziale di apprezzamento del titolo (22,2%).

I punti di debolezza di Banco BPM

  • Secondo le previsioni di Standard & Poor’s, le prospettive di crescita del fatturato dovrebbero essere molto basse per i prossimi esercizi.
  • Le prospettive degli analisti che coprono il titolo non sono coerenti. Tali stime di vendita molto diverse tra loro confermano la scarsa visibilità dell’attività del gruppo.
  • I bilanci hanno ripetutamente deluso gli azionisti. Nella maggior parte dei casi, sono stati al di sotto delle aspettative.
  • Le prospettive di vendita del gruppo sono state ridotte negli ultimi dodici mesi. Questo cambiamento nelle previsioni evidenzia un calo dell’attività e analisi pessimistiche dell’azienda.
  • Negli ultimi dodici mesi le aspettative di vendita sono state significativamente ridimensionate, il che significa che per l’esercizio in corso sono attesi volumi di vendita meno importanti rispetto al periodo precedente.

Analisi grafica e previsionale

Banco BPM (BPM) ha chiuso la seduta del 29 agosto in rialzo del 3,05% a quota 1,893€ rispetto alla seduta precedente.

Sul titolo è in corso, time frame giornaliero, una proiezione rialzista che ormai non ha più ostacoli lungo il cammino che porta verso il II° obiettivo di prezzo in area 1,9568€.

E’ interessante notare quanto scrivevamo alla chiusura del 9 agosto

nonostante il tracollo del 9 agosto, non ancora tutto è perduto. Come si vede dal grafico, infatti, prima dell’obiettivo di prezzo c’è un altro supporto in area 1,6167€ che potrebbe frenare la discesa e far ripartire al rialzo.

La tenuta di questo livello, non ci sono mai state chiusure giornaliere inferiori, ha favorito la ripartenza cui stiamo assistendo nelle ultime settimane. La massima estensione del rialzo in corso si trova in area 2,14317€ (III° obiettivo di prezzo).

I ribassisti potrebbero prendere il sopravvento con chiusure giornaliere inferiori a 1,76972€.

Banco BPM: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Banco BPM: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Segnali operativi su Banco BPM

Allo stato attuale su Banco BPM il sistema è long dalla chiusura 21 agosto: segnale in corso LONG da 1,694€ (prezzo di apertura della seduta del 22 agosto).

Rendimento potenziale alla chiusura del  11,75%