Potrebbe sembrare un paradosso, ma il titolo bancario più solido sul Ftse Mib non si sta accodando al rialzo generalizzato che ha caratterizzato le ultime sedute di Borsa.
Il titolo bancario di cui stiamo parlando è Credem e che sia il più solido del settore è stato certificato dalla BCE (clicca qui per leggere). A conclusione dell’esame Srep 2019, infatti, all’istituto emiliano è stato chiesto di aumentare il Cet1 ratio (il capitale di miglior qualità) solo dell’1%. In tutta Europa solo per una banca francese la richiesta è stata più bassa.
Che Credem non stia partecipando al rialzo del settore bancario sul Ftse Mib è testimoniato da quanto accaduto negli ultimi sette giorni. A fronte di un mercato italiano che è salito del 4,6% e di un settore bancario che ha guadagnato l’8%, Credem ha guadagnato solo lo 0,8%.
Scappare, quindi, dal titolo? Non diremmo proprio. La motivazione per questo comportamento è la naturale conseguenza di quanto successo negli ultimi 30 giorni. Se il settore bancario ha perso il 10,3%, Credem ha perso solo l’1,7%. Si capisce, quindi, come nel momento del rilancio vengano preferiti i titoli maggiormente penalizzati in precedenza. Nel lungo periodo, invece, il titolo dell’istituto emiliano sarà esprime la sua forza come fatto in passato. Ad esempio nell’ultimo anno Credem ha perso il 24% a fronte di un settore di riferimento che ha perso il 34%.
Un ulteriore rafforzamento di Credem c’è stato negli ultimi giorni. Il consiglio di amministrazione, infatti, ha deciso di sospendere la cedola che ammontava a circa 1 miliardo di euro. Come spiega Credem con queste decisione, “si determina un ulteriore rafforzamento dei coefficienti patrimoniali consolidati calcolati sul perimetro del gruppo bancario e, relativamente al dato di dicembre 2019, il Cet1 ratio raggiungerebbe il 15,3%, aumentando di 49 punti base”.
Quando entrare compratori su Credem?
Il titolo Credem (MIL:CE) ha chiuso la seduta del 9 aprile in ribasso del 2,9% rispetto alla seduta precedente a quota 3,85€.
La proiezione in corso sul time frame settimanale è ribassista, ma bloccata all’interno del trading range 3,6185€-3,9209€. La rottura di uno di questi due livelli potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
Qualora si dovesse andare al ribasso l’obiettivo si trova in area 3,1317€ (III° obiettivo di prezzo) dove si potrebbe entrare compratori. Al rialzo, invece, una chiusura settimanale superiore a 3,9209€ spingerebbe le quotazioni verso area 4,31€, prima e successivamente verso area 5,0595€ e 5,8094€.

Credem: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.