Dove è diretta la Francia, da un punto di vista economico?
Il pesante bilancio attuale potrebbe lasciar spazio a nuove prospettive di crescita?
Il dato del PIL attuale, causa essenzialmente la pandemia in corso, parrebbe non lasciar adito a molte speranze, con il PIL più basso degli ultimi anni.
Tuttavia, soprattutto in economia un conto è la situazione attuale, ben altro conto gli scenari futuri.
Infatti la situazione, in prospettiva, potrebbe essere considerata in ottica decisamente diversa. Vediamo perché.
Francia: proiezioni economiche con quattro indicatori
Si è soliti dire che dopo aver toccato il fondo, non si può che risalire.
Questo detto ben si adatta alla situazione dei principali indici azionari, ed anche al Cac 40, dopo aver tocatto un bottom alcuni mesi fa, anche se, a differenza degli indici USA, non è riuscito a recuperare i massimi raggiunti nel periodo pre-covid.
Come noto, gli indici azionari anticipano le future dinamiche economiche ed in un certo senso, come vedremo, quello francese restituisce un’immagine abbastanza calzante di quanto possiamo ricavare da altri indicatori.
Un’economia in fase di ripresa, che si sta assestando, anche se per una maggiore e più duratura dinamica rialzista probabilmente dovremo attendere ancora un po’.
Indice PMI manifatturiero e dei servizi
I seguenti due grafici si riferiscono, rispettivamente, all’indice PMI manifatturiero e dei servizi.
I due grafici sono molto simili ed indicano alcuni elementi importanti.
In primis, è evidente un sostanziale recupero dai minimi raggiunti alcuni mesi fa, al culmine di un evidente sentiment pessimista.
Gli indici sono riusciti financo a superare la soglia di 50, spartiacque tra recessione e indicazione di ripresa, e si stanno assetando su questo valore.
Il più probabile scenario ricavabile da tali indicazioni depone a favore di una fase di ripresa e di assestamento della situazione economica.
Indice disoccupazione
Da parte sua, l’indice della disoccupazione restituisce un dato interessante, come da seguente grafico.
Si nota, infatti, come il calo della disoccupazione non abbia subito una fase di arresto neppure durante la pandemia, a conferma di una dinamica economica rialzista di fondo.
Ma probabilmente, la più efficace proiezione sulle dinamiche economiche francesi, può essere desunta dalla curva dei rendimenti.
Curva dei rendimenti
Ecco il relativo grafico
È evidente un tratto lateralizzante sino alla scadenza grosso modo triennale, per poi assistere ad una nuova inclinazione rialzista.
Questo grafico restituisce quindi la proiezione di un’economia stagnante sul medio termine, per poi dar luogo ad una fase di ripresa.
Conclusioni
A proposito della Francia e delle proiezioni economiche con quattro indicatori, I dati incoraggianti, desunti dagli indici PMI e della disoccupazione, indicano un’economia che dovrebbe aver lasciato alle spalle il proprio minimo, con prospettive di ripresa.
Probabilmente, come proiettabile in base alla yield curve, una ripresa più stabile e duratura si verificherà solo più in là, in ottica di medio termine. Tuttavia non dovremmo più assistere a nuove, rilevanti cadute.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT“