Uno dei frutti più gustosi che ci sia. Lo amano gli anziani come i bambini. Difficilmente si trova qualcuno a cui non piaccia. Non solo, una piantina di fragole, spesso, non si nega a nessuno. Orti, giardini, davanzali, balconi, terrazzi. Proprio tutti la possono coltivare, per godersi qualche frutto durante la primavera o l’estate, a seconda dello spazio a disposizione e della propria passione contadina. Si possono già trovare in serra le prime piccole piantine, ma si può anche decidere di acquistare i semini, per poi piantarli e seguirne la crescita.
Come già visto per gli ortaggi, costruirsi un piccolo semenzaio non è difficile. La fragola, poi, necessita meno lavoro rispetto a pomodori, peperoni e melanzane che, nella stragrande maggioranza dei casi, dovranno essere messi a dimora nel terreno. Di varietà di fragole ne esistono a centinaia. Da quelle che fanno frutto una sola volta all’anno a quello che lo fanno in più periodi. Se volessimo optare per quest’ultimo tipo, possiamo scegliere la fragola 4 stagioni, che produce appunto in un arco temporale molto lungo, quando non ci sono condizioni di freddo intenso. Dal seme al frutto, passano all’incirca tre mesi. Andiamo a vedere la semplice procedura per ottenere delle fragole di buona grandezza. Per prima cosa, mettiamo i semi per dieci minuti in ammollo in un infuso di camomilla a temperatura ambiente. Fondamentale che non sia calda, per non bruciarli.
Fragole grandi come limoni con questi semplici consigli del contadino che si possono mettere in pratica non solo nell’orto ma anche su balconi e davanzali
Intanto prepariamo il vasetto dove li andremo a piantare. Se non possediamo il classico semenzaio, possiamo usare i barattoli dello yogurt oppure anche dei bicchieri di carta, purché siano bucati per far scolare l’acqua. Li riempiremo con del terriccio acido, con un pH minimo di 6,5, mescolato con un cucchiaino di compost naturale o di stallatico. Se l’abbiamo, possiamo anche aggiungere un po’ di perlite. Riempiamo all’incirca tre quarti del recipiente, per poi mettere massimo tre semini per ognuno.
Dai semi alle piantine
Quindi copriamo con del terriccio e bagniamo. L’innaffiatura non dovrà essere abbondante, ma il terriccio dovrà sempre essere umido. Andiamo a riporre il nostro vasetto in luogo fresco e asciutto dove possa godere della luce del sole, seppure in via indiretta. Ricordiamo che non deve stare vicino a fonti di calore come termosifoni e condizionatori. Lo copriremo con del cellophane per formare una sorta di effetto serra. Nelle giornate più luminose, possiamo metterlo sul balcone, sul davanzale o sotto il pergolato, stando sempre attenti che non sia esposto direttamente alla luce solare. Di questa potrà beneficiare dopo 5 o 6 settimane, quando i semi inizieranno a creare i primi germogli.
Importante sarà bagnare poco, ma regolarmente, per conservare sempre il terreno umido. Sempre sulle radici e mai sulle foglie. Questa regola vale anche quando la pianta si sarà sviluppata definitivamente. Possiamo decidere di concimare con dei fondi di caffè, che dovranno essere essiccati, prima di essere sparsi nel terriccio. Dopo circa tre mesi, quindi verso l’inizio di giugno, potremmo già godere dei primi frutti. Fragole grandi come limoni, dunque, con questi semplici consigli, per dilettarci un po’ nell’essere contadini e godere della bontà di questa dolcissima primizia.