Continuiamo a notare un aumento di forza relativa dell’euro contro le principali valute internazionali e quindi non possiamo che prenderne atto e valutare gli obiettivi che potrebbero essere raggiunti nei prossimi mesi. Oggi andiamo ad analizzare un’altra straordinaria opportunità che possono cogliere fin da subito i nostri Lettori. E’ possibile e molto probabile un’imminente forte salita alle porte per l’euro contro questa valuta. A quale cambio di riferiamo? All’euro sterlina.
Il cambio in questo momento quota a 0,9117 +0,37%. Da inizio anno il minimo è stato segnato a 0,8282 ed il massimo a 0,9501.
Cosa attendere da ora in poi? Qual è la tendenza prevalente? Quale movimento seguire?
Della situazione BREXIT abbiamo scritto diverse volte negli ultimi mesi e oramai i grafici hanno scontato sia la situazione pregressa che attuale e iniziano a scontano il futuro.
Questo è probabilmente a favore dell’euro. Andiamo a studiare il perchè riteniamo che ci sia una forte salita alle porte per l’euro contro questa valuta ovvero la sterlina.
Nell’anno 2008 è stato raggiunto un massimo a 0,9803 e da questo livello è partita una discesa fino ai 0,6936 del 2015. Il movimento seguente è stato di forse risalita dell’euro fino alle quotazioni attuali.
La nostra analisi basata e ponderata su una tecnica che abbina gli swing sui diversi time frame, ci fa ritenere che la probabilità sia che nei prossimi 12 mesi si possa andare sopra 0,9803.
Quale swing potrebbe negare questa ipotesi prevalente?
Una chiusura settimanale e poi mensile inferiore a 0,8936.
La migliore strategia di investimento da poter attuare al momento attuale
Comprare euro contro sterlina al prezzo corrente con stop loss a 0,8935 e mantenere per un primo obiettivo a 1/3 mesi in area 0,9238 e successivo 0,94. Il superamento in chiusura mensile di 0,9325 potrebbe far partire un movimento verticale fino a 1,25 per/entro i prossimi 5 anni.
Siamo vicini ad una forte svalutazione della sterlina? Potrebbe essere ma seguiremo gli eventi senza preconcetti. Come al solito conteranno i grafici e non quello che pensiamo ma solo quello che vediamo.