Il titolo Intesa San Paolo è in rialzo di oltre il 3% e si porta a 2,5225.
Sul titolo, il valore di fair value di consenso si attesta fra i 3,60 ed i 4,20 e quindi ai prezzi attuali, il titolo risulta sottovalutato.
Ecco una news di pochi minuti fa riportata da Investing.com:
Intesa Sanpaolo resta positiva nonostante la decisione di Banca Akros che ha ridotto il target price portandolo a 3 euro, rispetto ai precedenti 3,50.
I titoli bancari beneficiano anche del ritorno agli acquisti sui titoli di stato, con gli analisti che sottolineano come “gli investitori italiani stiano comprando”, anche se si attende anche cosa avverrà con l’apertura del mercato Usa.
Il decennale italiano è stato assegnato per 1,821 miliardi a fronte di una forchetta prevista fra 1,5 e 2,25 miliardi con il taglio delle offerte che chiedevano un tasso sopra il 3%. Massima invece, l’assegnazione degli altri due titoli, anche se l’ammontare resta limitato.
Secondo Banca Akros, la crisi politica in atto in questo momento nel nostro Paese ha riportato in primo piano i timori relativi al legame tra le banche e i titoli governativi, ma c’è da dire che negli ultimi anni si è ridotta l’esposizione degli istituti di credito al debito pubblico, con una flessione del 20% dal 2014 al 2017, che si traduce in una contrazione da oltre il 10% al meno del 9% delle attività bancarie.
Cosa è successo da inizio anno?
Il titolo ha segnato un massimo a 3,0114 il 7 febbraio ed un minimo a 2,3810 il 29 maggio.
Quali sono i valori da monitorare?
Trend di medio termine
1 2,75
2 2,58
Cosa significa?
Che potrebbe essere possibile un ritorno in area 2,58 pur mantenendo la tendenza ribassista . Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità. Sotto 2 tendenza ribassista.
Si procederà per step e per il momento nuovi rialzi di medio termine sopra 2,75 in chiusura giornaliera e poi settimanale.