Anno nuovo, speranze nuove ed occasioni lavorative in arrivo in differenti settori. Nonostante la pandemia in atto, molti di noi sono alla costante ricerca di una concreta opportunità nel mondo del lavoro. Notizie interessanti arrivano dal Gruppo Poste Italiane. Infatti, la principale azienda italiana, che tra le altre cose si occupa di servizi postali e finanziari, apre le sue porte ai giovani con interessanti opportunità di carriera. L’obiettivo di Poste Italiane è quello di veicolare lo sviluppo del Paese attraverso iniziative capaci di formare dal punto di vista professionale i giovani. Abbiamo tempo fino al 28 febbraio per abbracciare questa interessante opportunità, entrando a far parte di un’azienda forte sul tessuto economico e sociale del Paese. Andiamo a vedere di cosa si tratta e quali sono i requisiti necessari per inviare la nostra domanda.
Un’opportunità da non lasciarci scappare
Nella sezione carriere del sito Poste Italiane, oltre alla candidatura spontanea, possiamo trovare differenti posizioni aperte. Portalettere, figure di front-end, data scientist e un interessante tirocinio riservato ai laureati in Giurisprudenza. Nello specifico, l’azienda mette a disposizione dei giovani laureati in Giurisprudenza e dei praticanti avvocati la possibilità di svolgere un tirocinio nell’area Affari Legali. Con il Consiglio degli Ordini degli Avvocati di Napoli e Roma, l’azienda guiderà il tirocinante verso il conseguimento del titolo per l’ammissione futura all’esame di abilitazione di Avvocato. Poste Italiane offre la possibilità di svolgere un tirocinio presso la sua funzione di Affari Legali secondo l’art.41 comma 6 della Legge n.247/2012.
Fino a 600 euro di rimborso spese per questo tirocinio retribuito riservato ai laureati in Giurisprudenza
Pertanto, Poste Italiane riserva ai giovani interessati 6 mesi prolungabili per un massimo di 12 mesi e un rimborso spese di 600 euro lordi mensili. Sono questi i requisiti che dovremo avere per prendere parte alla selezione in atto:
- cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
- Laurea magistrale o specialistica in Giurisprudenza con votazione massima conseguita in un periodo non superiore ai 2 anni;
- iscrizione al registro dei praticanti nel Consiglio dell’Ordine di Roma o Napoli da non più di 2 mesi.
Il tirocinante, affiancato da un avvocato interno all’azienda, potrà assistere alle udienze riguardanti il contenzioso di Poste Italiane con privati e altri eventuali adempimenti giudiziari.
Come detto, per cogliere questa occasione, potremo inviare la nostra candidatura online entro il 28 febbraio. Alla candidatura dovremo allegare il curriculum vitae aggiornato e l’allegato B da scaricare direttamente alla sezione carriere del sito. Dopo aver valutato i nostri titoli, l’Azienda deciderà se chiamarci per un successivo colloquio conoscitivo e motivazionale.
Come inviare la domanda
Possiamo facilmente fare domanda collegandoci direttamente sulla piattaforma messa a disposizione da Poste Italiane nella sezione posizioni aperte. Sulla piattaforma possiamo scaricare l’allegato B, e inoltrare con facilità la nostra candidatura. Dunque, un’occasione da non perdere, fino a 600 euro di rimborso spese per questo tirocinio retribuito riservato ai laureati in Giurisprudenza.