Il Fondoprofessioni, a mezzo dell’avviso n. 3/2020 rende nota la sua intenzione di finanziare piani formativi per il personale dipendente anche degli studi legali. Detto finanziamento è mirato a migliorare le conoscenze e le qualità dei dipendenti. Inoltre, ha lo scopo di accompagnare gli studi professionali nello sviluppo tecnologico e nel miglioramento delle capacità relazionali dei propri impiegati. I piani formativi devono essere articolati per conoscenze e competenze e al tirocinante deve essere rilasciato un attestato al termine del percorso.
Finanziamento per la formazione dei dipendenti degli studi legali: le risorse messe a disposizione
Si è detto, dunque, che il Fondoprofessioni, ha avviato il finanziamento per la formazione dei dipendenti degli studi legali. Le risorse messe a disposizione per finanziare i piani formativi, ammontano a 2 milioni di euro. Essi sono distribuiti come segue: a) 1 milione, per il primo sportello scadenza presentazione piani 25/03/2020 ore 17.00; b) 1 milione per il secondo sportello, con scadenza presentazione piani per il 30/09/2020 ore 17.00. Ogni piano formativo può beneficiare di un contributo massimo di 20.000 euro. Ogni progetto formativo prevede una durata di 8 ore e 40 minuti e deve riguardare almeno 4 dipendenti fino a un massimo di 35. E’ previsto un costo massimo per ora ad allievo di 24 euro. Inoltre, la formazione può riguardare attività in aula e training, per favorire l’acquisizione di conoscenze sia teoriche che pratiche.
Destinatari del finanziamento
I destinatari dei piani di formazione possono essere: studi professionali e aziende in regola con l’adesione e il versamento al Fondoprofessioni. Esse devono aver provveduto all’iscrizione prima della presentazione del piano. I dipendenti destinatari della formazione, devono essere assunti con contratto a tempo determinato, indeterminato o di apprendistato. Per essi i datori devono versare il contributo al fondo pensioni, secondo quanto previsto dalla legge.
Valutazione dei piani
Dopo la presentazione del piano formativo, il Fondo procede alla valutazione di ammissibilità di esso. Sono esclusi dalla graduatoria quelli privi anche di uno solo dei documenti stabiliti. Superata l’istruttoria di ammissibilità, i piani vengono valutati dalla Commissione di valutazione. Ciò in base a specifici criteri qualitativi e quantitativi, indicati preventivamente nell’avviso. Dopo di ciò, la graduatoria viene sottoposta al Consiglio di amministrazione del Fondoprofessioni che delibera entro il 18 novembre 2020. A parità di punteggio, verranno ammettesse le domande in base all’ordine cronologico di presentazione. La graduatoria finale sarà disponibile sul sito www.fondoprofessioni.it.