Finale di settimana col botto con la Borsa di Milano che piazza un colpo a sorpresa e con un titolo che sfreccia

mercati azionari

È un ottimo finale di settimana per le Borse europee. L’ultima seduta dell’ottava chiude con le Piazze azionarie in guadagno. Questo rialzo fa il paio con quello di ieri e quindi fa ben sperare per un deciso cambio di passo per la prossima settimana.

Ma rimaniamo a ciò che è accaduto oggi, in particolare a Piazza Affari. L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso, a sorpresa, in rialzo dell’1,1% a 25.975 punti, a un passo dalla importante soglia psicologica dei 25.000 punti.

Finale di settimana col botto con la Borsa di Milano che piazza un colpo a sorpresa e con un titolo che sfreccia

Due sono gli elementi rilevanti della giornata di oggi. Il primo è che il listino milanese è stato il migliore in Europa. L’indice tedesco Dax ha guadagnato lo 0,4%, l’indice francese Cac è salito dello 0,7%, Londra ha addirittura perduto lo 0,05%. Il secondo dato rilevante è che i prezzi della Borsa di Milano, hanno vissuto una seduta totalmente al rialzo e hanno chiuso sui massimi della giornata.

Il rammarico è che il Ftse Mib non sia riuscito a chiudere sopra la soglia psicologica dei 25.000 punti. Come scritto in una precedente analisi degli Esperti di ProiezionidiBorsa, il superamento di questa soglia ha una serie di implicazioni molto positive. (Qui si può leggere l’articolo).

È stato un finale di settimana col botto con la Borsa di Milano che piazza un colpo a sorpresa e con un titolo che sfreccia. Tra le blue chip torna a salire con prepotenza il titolo Ferrari. L’azione è alla terza seduta consecutiva in rialzo, ma nelle ultime due il balzo è stato deciso. Il titolo viene da un periodo di affannamento.

A inizio maggio i prezzi, dopo avere toccato quota 183 euro, sono precipitati fino a 160 euro. Qui hanno iniziato un lento recupero che nelle ultime due sedute è diventato deciso. L’azione a 174/175 euro trova un’area di resistenza oltre la quale i prezzi possono tornare fino a 180 euro. Ma poi spingersi verso il massimo assoluto di 190 euro.

Lo scenario rialzista di breve appena delineato, può essere messo in dubbio solamente se i prezzi tornassero sotto 165 euro. In questa ipotesi potrebbero calare fino a 160 euro e poi a 155 euro.