Il titolo Ferrari, seppur non supportato dalle performance sportive, negli ultimi anni ha dato molte soddisfazioni ai suoi azionisti. Un investimento sul titolo del cavallino rampante, infatti, ha reso oltre il 60% all’anno contro una performance del settore di riferimento di poco più del 30% e del 10% del mercato italiano.
Tuttavia andando ad analizzare i vari aspetti della società si nota subito come non ci siano particolari motivi per investire sulla casa di Maranello.
Il titolo azionario risulta essere sopravvalutato sia se si considerano le raccomandazioni su Ferrari degli analisti che la valutazione basata sui multipli di mercato e sul fair value. In quest’ultimo caso la Ferrari risulta essere sopravvalutata del 40%. Se, poi, si considera la valutazione basata sui multipli del PE le cose vanno ancora peggio. Il titolo Ferrari, infatti, quota a multipli del PE pari a 39,9x, mentre il settore di riferimento quota a un multipli di 10x. Ciò vuol dire che, a parità di utili, le quotazioni di Ferrari sono quattro volte superiori a quelle del settore di riferimento.
Anche il rendimento del dividendo non costituisce un buon motivo per comprare le azioni Ferrari. Al momento, infatti, il rendimento è stimato essere pari allo 0,68% e per il futuro non si intravedono segnali di miglioramento. Nonostante il pay-out sia pari solo al 30%.
Gli articoli precedenti riguardanti il titolo Ferrari sono disponibili qui.
Ferrari | Settore riferimento | Mercato Italiano | |
7 Giorni | -2.3% | -1.9% | -1.7% |
30 Giorni | -1.5% | -6.6% | -0.2% |
90 Giorni | 3.2% | 5.9% | 4.7% |
1 Anno | 59.1%57.8% | 7.8%-6.6% | 20.6%15.3% |
3 Anno | 194.9%187.6% | 98.6%71.1% | 29.3%10.1% |
5 Anno | n/a | 12.2%-5.2% | 27.5%-17.3% |
Analisi grafica e previsionale sul titolo Ferrari
Le azioni Ferrari (RACE) hanno chiuso la seduta del 5 dicembre in ribasso dello 0,49%, a quota 150,8€, rispetto alla seduta precedente.
La proiezione in corso sul time frame giornaliero è ribassista con I° obiettivo di prezzo in area 148,042€. La rottura in chiusura di giornata di questo livello proietterebbe le quotazioni verso il II° obiettivo di prezzo in area 139,74€. La massima estensione del ribasso, invece, si trova in area 131,438€ (III° obiettivo di prezzo).-
Per un’inversione rialzista servirebbe una chiusura giornaliera superiore a quota 153,185€. In questo caso il titolo andrebbe a segnare i suoi nuovi massimi storici.

Ferrari: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.