Secondo le ultime notizie che sono trapelate dalle due società, la possibilità di un nuovo accordo fra FCA e Renault potrebbe diventare realtà. L’accordo precedentemente cancellato potrebbe essere rimesso sul tavolo delle contrattazioni. Questo perché Thierry Bolloré il CEO di Renault è stato licenziato. L’addio di Bolloré potrebbe facilitare una più stretta collaborazione con il partner Nissan Motor, che qualche giorno fa ha nominato come nuovo Ceo Makoto Uchida, considerato un forte sostenitore dell’alleanza franco-giapponese. Questa alleanza sarebbe il punto di partenza per fare la fusione con FCA.
Renault sottoperforma
Quest’anno il titolo Renault ha sottoperformato l’indice STOXX Europe 600 di 21 punti percentuali. In questo momento la fusione potrebbe rappresentare un’ottima spinta per il titolo. A questo punto rimane un ultimo problema, lo Stato francese. La Francia detiene il 15% del titolo e nè Nisssan nè FCA accetterebbero un accordo in cui lo stato detiene un controllo sul gruppo.
Ecco come investire in vista dell’accordo FCA Renault
Da inizio ottobre Fiat (MIL: FCA), segna un +7,5% e questa notizia potrebbe portare ad un ulteriore aumento del valore dei delle azioni. Questo potrebbe essere un ottimo momento per iniziare ad accumulare su questa società.
Ai livelli attuali FCA secondo le raccomandazioni degli analisti è considerato fra le migliori azioni sottovalutate a Piazza Affari e potrebbe rappresentare un’ottima occasione di acquisto
Ad ottobre Renault è passato da 50,31 a 53,40 sicuramente queste notizie hanno aiutato questo titolo. Importante ricordare Renault (RNO) a marzo del 2018 veniva scambiata 98 euro ad azione. Gli analisti dopo le ultime notizie sono positivi verso questo titolo. Un acquisto del titolo nel medio periodo potrebbe essere la soluzione ottimale, sperando nell’accordo o comunque in notizie più certe che potranno dare una spinta più forte al titolo.
Il supporto da non cedere in chiusura settimanale è 47,79.
