Facciamo molta attenzione ai possibili rischi quando acquistiamo un peluche per i nostri figli 

peluche

Acquistare un peluche o una bambola per i nostri bambini è una delle azioni più importanti da fare, seguendo determinate precauzioni. Facciamo molta attenzione ai possibili rischi quando acquistiamo un peluche per i nostri figli e ricordiamoci le immagini dei tanti containers sequestrati alle nostre dogane. Un dato recente: la settimana scorsa sono stati sequestrati ben 200.000 tra peluche e bambole privi dei criteri minimi di sicurezza. Innanzitutto, è opportuno ringraziare le nostre Forze dell’ordine per l’impegno col quale ogni anno tutelano la salute dei nostri bambini. Purtroppo, infatti, centinaia di aziende senza scrupoli immettono sul mercato peluche potenzialmente pericolosi per i nostri figli. È tempo di regali e quindi dedichiamoci a qualche suggerimento per fare degli acquisti sicuri.

Attenzione al Web

Stiamo acquistando davvero tanto sul Web. Complice anche la pandemia, è sempre più comodo effettuare gli ordini comodamente a casa con un click. Attenzione però, che proprio online, sono presenti i rischi maggiori. I nostri consigli sono sempre quelli:

  • acquistare da un rivenditore abituale e vedere fisicamente l’oggetto;
  • acquistare online ma su siti sicuri e puntando a prodotti di marca, possibilmente italiani.

Ricordiamo che la qualità dei peluche, soprattutto cinesi, è molto spesso scarsa. I controlli di sicurezza praticamente inesistenti, le sostanze utilizzate possono essere altamente tossiche. Riprova ne è spesso il primo lavaggio che fa perdere colore e materiale al personaggio. Non dobbiamo assolutamente rischiare che i nostri bambini prendano in bocca materiale potenzialmente dannoso per il loro organismo.

Qualità certificata

Facciamo molta attenzione ai possibili rischi quando acquistiamo un peluche per i nostri figli e cerchiamo sempre il marchio di qualità CE. Questa sigla che noi tutti conosciamo, sta a indicare che il peluche ha passato con successo i controlli di qualità e sicurezza a 360 °. Da non confondere col marchio CE di China Export, l’escamotage col quale i cinesi cercano di eludere i controlli. Il CE della garanzia del prodotto è più distanziato e ha le lettere tondeggianti, come se fossero dei mezzi cerchi di un possibile foglio millimetrato. Il prodotto che andrà spesso tra le braccia dei nostri bambini dovrà avere indicato sulla confezione:

  • il produttore;
  • il distributore;
  • degli indirizzi a cui rivolgersi in caso di problemi.

Rammentiamo anche il diritto di recesso di una settimana, estendibile a due per volontà del venditore. Un’idea alternativa ma anche molto sicura è quella di acquistare peluche con le campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi delle associazioni benefiche. Anche in questi casi, i peluche sono di origine certificata e spesso “made in Italy”. Per ulteriori accorgimenti sui giocattoli, invitiamo alla lettura dell’approfondimento sottostante.

Approfondimento Le regole per riconoscere i giocattoli contraffatti ed evitare rischi alla salute dei nostri figli