Facciamo attenzione a questo cibo che forse mangeremo a Natale perché è una bomba di sodio e colesterolo

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Il Natale è un periodo davvero incredibile per gli amanti della buona cucina. In questi giorni le tavole abbondano di pietanze pregiate e dal gusto unico. Purtroppo, però, non sempre gusto e salute vanno a braccetto. Molti dei cibi natalizi, infatti, oltre a essere decisamente pesanti e difficili da digerire, potrebbero creare non pochi problemi al benessere dell’organismo. È proprio il caso dell’alimento di cui parleremo oggi. Quindi facciamo attenzione a questo cibo che forse mangeremo a Natale perché è una bomba di sodio e colesterolo. Questo non significa che dovremo assolutamente bandirlo dalla dieta, ma che dovremo consumarlo con moderazione. Magari dopo aver consultato il parere di un medico o di un nutrizionista esperto.

Facciamo attenzione a questo cibo che forse mangeremo a Natale perché è una bomba di sodio e colesterolo

La nostra tradizione culinaria prevede pesce durante la cena della Vigilia di Natale. Alcuni di noi lo ripropongono anche il 25 dicembre. E fra tutte le tipologie di prodotti ittici disponibili, ce n’è uno particolarmente gettonato: la bottarga.

Ed è proprio la bottarga l’alimento a cui dobbiamo fare moltissima attenzione. La bottarga è un prodotto derivante dalla lavorazione delle uova di muggine (o tonno) e 100 grammi apportano circa 373 calorie.

Decisamente tante se pensiamo che una comunissima spigola ne apporta circa 82 per 100 grammi.

Ma c’è anche un altro buon motivo per cui dovremmo consumare la bottarga con moderazione. Ovvero la concentrazione elevata di sodio e colesterolo. E come sappiamo bene, questi due elementi sono acerrimi nemici per chi soffre di pressione alta e per chi ha problemi cardiovascolari.

Quindi prima di mangiarla è sempre bene parlare con il medico. Sarà lui a indicarci se possiamo inserirla nella dieta.

I benefici della bottarga e come usarla in cucina

Per nostra fortuna la bottarga non presenta soltanto lati negativi. È infatti un’ottima fonte di proteine e contiene anche omega 3, acidi grassi essenziali che potrebbero portare benefici all’organismo. Quindi se abbiamo ricevuto l’ok del medico e non abbiamo i suddetti problemi di salute, possiamo metterci ai fornelli.

Il modo più semplice per esaltarne il sapore è usarla come condimento per la pasta. Magari accompagnata da succo di limone per dare una nota acidula al piatto. In alternativa possiamo abbinarla anche a pomodorini, mozzarella o nocciole.

I più fantasiosi, infine, possono usare la bottarga come condimento per sfiziose insalate o per impreziosire le classiche bruschette al pomodoro.

Approfondimento

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