La grande paura del default è solo rinviata? Evergrande pagherà almeno 36 milioni di dollari agli obbligazionisti.
La notizia positiva secondo cui Evergrande pagherà gli interessi, può allontanare, almeno momentaneamente, l’eventuale rischio di default, ma non rasserena più di tanto le Borse asiatiche che continuano a perdere.
Il pagamento ha sicuramente un effetto positivo, ma i dubbi che fa sorgere sono molti.
Questo è l’ultimo respiro di un uomo che muore o vi sono concrete possibilità di avere una ristrutturazione del debito?
Questa ristrutturazione debitoria potrebbe dare ossigeno a questa società oberata da un debito di oltre 300 miliardi di dollari, una cifra di tutto rispetto.
La Banca Centrale Cinese ha immesso sul mercato 120 miliardi di yuan (quasi 19 miliardi di dollari) e questo ha rasserenato i mercati.
Evergrande pagherà gli interessi ma le Borse asiatiche continuano a perdere
La notevole cifra del debito accumulato da Evergrande, continua a non piacere a tutti gli investitori che stanno con il naso in alto a fiutare il minimo segno di bufera.
Il nervosismo in Borsa non è mai positivo.
Lo stesso presidente del colosso immobiliare Xu Jiayin vede il futuro un po’ più roseo, e nelle sue dichiarazioni si sbilancia fino a dire che usciranno entro breve tempo da questo periodo buio.
I cantieri proseguiranno i propri lavori e ultimeranno i fabbricati in costruzione entro breve tempo.
In questo modo sia gli investitori che tutti i piccoli proprietari, potranno rientrare degli immobili sui quali hanno versato sostanziosi acconti e caparre.
Per alcuni analisti il grande default non è stato scongiurato e in molti hanno ancora timore per una inevitabile bancarotta della società
Un fallimento di queste dimensioni e di questi importi non era mai successo in Cina. Indipendentemente dalle dichiarazioni della dirigenza di Pechino, il regime farà, sotto traccia, tutto quello che è possibile per evitare un fallimento così grande.
Ancora una volta, ricordiamo che gli istituti bancari in Cina sono sotto il controllo diretto o indiretto di Pechino.
Il mercato attende, per adesso la paura sembra passata, ma sono tutti sul “chi va là”.
Questo non è il momento migliore per posizionare i propri risparmi nel mercato borsistico, a meno che, non si voglia intervenire con dei PAC a lungo respiro e di importo molto contenuto.
Mentre gli occhi sul mercato del Sol Nascente si sono abbassati, tutti aspettano le prossime mosse della FED americana e dei consiglieri del nuovo Presidente Biden.