Il cambio Euro Rand Sudafricano ha chiuso la settimana a quota 16,75. Il rand sudafricano è ancora sotto pressione anche se le cose stanno leggermente migliorando.
La crescita economica in Sud Africa rimane fiacca, invece l’inflazione continua a superare la fascia obiettivo del 3-6%. Inoltre, il recente tentativo di modificare la legge costituzionale per l’esproprio di terreni senza indennizzo per chi possiede più di 12.000 ettari si sta rivelando più difficile di quanto inizialmente prospettato dal partito di governo ANC.
Sembra, tuttavia, che la tendenza stia lentamente cambiando. Il pacchetto di stimoli del presidente Cyril Ramaphosa, sta facendo migliorare il sentiment degli investitori. Qualche giorno fa il mercato ha accolto positivamente le dimissioni del ministro delle Finanze Nhlanhla per casi di corruzione legati alla famiglia Gupta e alla nomina dell’ex governatore della banca centrale Tito Mboweni, facendo salire il rand. Lo ZAR continua dunque a trarre vantaggio dagli eventi attuali, mettendo da parte le incertezze.
Analisi del cambio valutario
Settimana scorsa scrivevamo (Il colpo di reni dell’Euro mette al riparo da ulteriori indebolimenti nei confronti del Rand Sudafricano)
Dopo la rottura, la settimana precedente, del supporto in area 16,4453 che avrebbe potuto esporre l’Euro a un ulteriore indebolimento nei confronti del Rand Sudafricano, la valuta europea ha ripreso la strada del rialzo.
La situazione, però, è ancora molto fluida.
Per una continuazione del rialzo è fondamentale la rottura in chiusura settimanale della resistenza in area 17,8589. Viceversa, per un’inversione ribassista sarebbe necessaria la rottura in chiusura di settimana di area 16,4453.
Continua il movimento compreso nel trading range 16,4453-17,8589. Solo la rottura di uno di questi due livelli darebbe direzionalità al cambio Euro Rand Sudafricano.